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- Pubblicato Domenica, 11 Maggio 2014 07:54
Elogio della dissidenza
Incontro con il filosofo, giornalista ed editore Paolo Flores d'Arcais
Monaco, 11 maggio 2014.
“Max Weber circa cento anni fa aveva già messo in luce i difetti strutturali delle democrazie basate sui partiti. Nella sua Politik als Beruf egli sosteneva che tali difetti potevano tuttavia essere compensati da una burocrazia al servizio dei cittadini, fatta da funzionari statali dotati di grande preparazione e senso del dovere. La sua teoria si è dimostrata illusoria in quanto il sistema dei partiti è via via riuscito a modellare sulla sua indecenza e sui suoi difetti gli apparati dello Stato”.
Queste parole sono un estratto della conferenza tenuta l'otto maggio scorso all’Istituto italiano di Cultura di Monaco dal filosofo Paolo Flores d’Arcais e moderata dal giornalista della Süddeutsche Zeitung Alex Rühle. La conferenza, organizzata anche dall'assessorato alla cultura di Monaco e dall’associazione Forum Italia, aveva il titolo “La rimisurazione dell’Europa: il futuro della democrazia?”. Data l’imminenza delle elezioni europee, un tema quanto mai attuale.
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- Pubblicato Venerdì, 23 Agosto 2013 16:40
Pagine Viaggianti
Intervista a Monica Maggi che ci presenta il suo progetto PAGINE VIAGGIANTI
Orbetello, 23 agosto 2013.
Pagine Viaggianti di Monica Maggi non è un libro, non è un sogno e neanche un film ma un idea brillante che le è saltata in mente in un giorno di quelli dove l’ottimismo, la passione e i desideri cercavano risposte concrete e si sono appoggiate da qualche parte per raccogliere le energie giuste.
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- Pubblicato Giovedì, 06 Giugno 2013 07:45
Siamo pronti a "decrescere"?
L'attuale situazione politica ed economica italiana richiede a tutti anche sacrifici personali; ci chiediamo se ne siamo veramente disposti
Terni, 5 giugno 2013.
Corrente di pensiero politico, economico e sociale favorevole alla riduzione controllata, selettiva e volontaria della produzione economica e dei consumi, con l'obiettivo di stabilire relazioni di equilibrioecologico fra l'uomo e la natura, nonché di equità fra gli esseri umani stessi”. Questa è la definizione che Wikipedia da della parola “decrescita”, uno dei termini più cari al Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo
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- Pubblicato Giovedì, 09 Maggio 2013 18:49
Dove sono finiti i nastri di Sant'Anna di Stazzema?
Alessandro Eugeni
Roma, 10 maggio 2013.
“Sto per concludere il mio mandato di Presidente e questo è, probabilmente, l’ultimo atto pubblico che compio e sono felice che sia qui”: lo ha dichiarato Giorgio Napolitano il 24 marzo scorso a Sant’Anna di Stazzema (Lucca) – a poco meno di un mese dalla sua seconda rielezione - durante lo storico incontro con il Presidente della Repubblica Federale Tedesca, Joachim Gauck. Storico perché si tratta del primo in assoluto tra i Capi dello Stato italiano e della Germania in un luogo che, negli anni dell’occupazione tedesca in Italia, fu teatro di una della più efferate stragi nazifasciste: 560 civili - quindi estranei alla guerra (tra essi non c’erano partigiani) - tra cui vecchi, donne e 130 bambini compresa una neonata, furono barbaramente trucidati il 12 agosto 1944.
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- Pubblicato Lunedì, 21 Gennaio 2013 07:19
L’IMU e gli italiani all’estero
Narducci e Micheloni (PD): l’IMU sulle case degli italiani all’estero presenta profili di incostituzionalità e di violazione dei Trattati Ue, bisogna cambiarla!
Comunicato dell'Ufficio stampa del Senatore Claudio Micheloni (ricevuto attraverso il COMITES di Monaco di Baviera il 20 gennaio 2013)
Senato della Repubblica - Palazzo Madama - 00186 Roma
Roma, Camera dei deputati 10 gennaio 2013.
Le aliquote applicate al pagamento dell’IMU sulle case degli italiani all’estero, iscritti nell’apposito registro AIRE, sono state oggetto di discussione sin dal primo momento. Infatti, nell’80% dei casi essi sono obbligati a pagare l’aliquota più alta sulla casa posseduta in Italia, considerata abitazione secondaria; casa non affittata, non data in comodato d’uso e sulla quale si pagano le utenze. Sin dall’inizio, l’on. Narducci e il sen. Micheloni si sono opposti, a livello parlamentare, contro l’evidente discriminazione operata nei confronti dei connazionali all’estero e ora hanno raccolto le proteste degli italiani emigrati che “vogliono essere trattati costituzionalmente come quelli residenti in Italia” per quanto concerne il pagamento IMU”. Si tratta di una discriminazione chiara ed evidente in cui si ravvisano profili di incostituzionalità e di violazione dei Trattati UE. headshop
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- Pubblicato Lunedì, 05 Novembre 2012 15:39
Spoleto +50
Le Grandi Mostre di Palazzo Collicola
La città del Festival dei Due Mondi stupisce il visitatore per la collezione di opere artistiche originali ospitata nel museo del Palazzo Collicola.
Ofterschwang, 5. November 2012.
In der Frühlingsausgabe 2006 von INTERVenti erschien ein Beitrag "Spoleto e il suo Festival" von Franco Casadido. Er schrieb vor allem über den musikalischen Teil des "Festival dei Due Mondi", das von Gian Carlo Menotti 1962 gegründet wurde.
Es hat lange gedauert, bis ich endlich einmal Umbrien bereisen konnte und nach Spoleto kam. Von der Bedeutung der Skulptur und der Objektkunst in dieser Stadt hatten wir bestenfalls eine Ahnung, der Reiseführer empfahl die Werke in der Galleria civica d'Arte moderna im großartigen Palazzo Collicola. Die erste Ausstellung in Spoleto und damit den Beginn der Skulptur im öffentlichen Raum der Stadt jährten sich heuer zum 50. Mal und wurden mit einer Jubiläumssaustellung gefeiert.
Die Besichtigung Spoleto's begann mit einer netten Überraschung: In der Kirche San Domenico, die wir wegen eines Freskos mit dem Heiligen Thomas von Aquin besuchten, erlaubte die anwesende Mesnerin meiner Lebensgefährtin, auf der Orgel zu improvisieren.
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- Pubblicato Venerdì, 19 Ottobre 2012 15:54
Ricordi di un tango d'estate
Serate di magia: i Quadro Nuevo in Italia
Roma, 18 ottobre 2012.
È autunno, su Monaco comincia a cadere un manto di foglie colorate e raffiorano i ricordi di un’estate italiana, toscana, ad essere precisi. Una notte toscana riscaldata da musica tedesca.
Murci, una piccola frazione di Scansano in provincia di Grosseto situata a 600 metri sul livello del mare, ospita a fine stagione estiva il gruppo musicale tedesco Quadro Nuevo, molto apprezzato in Baviera. L’ultimo concerto di un mini tour italiano iniziato a Cento (Ferrara) proseguito a Mazzolla, poi a Querceto (entrambe in provincia di Pisa) e conclusosi infine in Maremma dove si è esibito per il quarto anno consecutivo.
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- Pubblicato Venerdì, 27 Luglio 2012 05:39
Evasione fiscale: possiamo combatterla
Procedere anche ai pagamenti più piccoli e irrisori senza contanti, potrebbe essere un contributo non insignificante per alleviare il carico dell'evasione fiscale e con questa della crisi economica
Terni, 26 luglio 2012
La proposta è semplice quanto sconvolgente: abolire il denaro contante. A proporla per la prima volta in Italia non è stato un pericoloso sovversivo, né un movimento anarchico o il demagogo di turno, bensì la seria e professionale conduttrice di uno dei migliori programmi giornalistici della tv italiana: lei è Milena Gabanelli e il programma è Report.
Il ragionamento, come detto, è semplice: visto che il nostro Paese è ai primissimi posti nel mondo per evasione fiscale, e visto che il governo Monti tra le prime misure anticrisi ha imposto il divieto di pagamenti in contanti per importi superiori ai mille euro per assicurare tracciabilità ai flussi finanziari, abolire il contante permetterebbe di tracciare automaticamente tutte le transazioni finanziarie, il ché renderebbe difficilissimo, se non impossibile, nascondere i soldi all’erario.
Assegni, bonifici e carte elettroniche al posto dei contanti. Già, ma come si può abolire il denaro contante? Anche qui l’idea è semplice: utilizzando assegni, bonifici e carte elettroniche per tutti i pagamenti, da quelli più consistenti a quelli di importi minimi come il semplice caffè al bar, ma anche istituendo una tassa sul contante che potrebbe configurarsi in un'imposta percentuale sui prelievi fatti in banca o presso gli sportelli ATM (Automated Teller Machine: "sportello automatico" ndr).
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- Pubblicato Martedì, 10 Gennaio 2012 19:43
Gli anni folli
Grande interesse per la mostra ferrarese "Gli anni folli. La Parigi di Modigliani, Picasso e Dalì. 1918 – 1933"
Zwischen 1918 und 1933 war Paris magischer Anziehuhungspunkt für Künstler aus Europa und Amerika. Eine Ausstellung in Ferrara ruft diese "Golden Twenties" in Paris mit Bildern von Modigliani, Dalì und Picasso wieder wach.
Ferrara, 13 gennaio 2012.
L’otto gennaio si è conclusa la mostra “Gli anni folli. La Parigi di Modigliani, Picasso e Dalì. 1918 – 1933” che ha avuto luogo nello splendido Palazzo dei Diamanti di Ferrara. Lo stabile in cui è stata allestita la mostra rappresenta di per sé un’opera d’arte rinascimentale esemplare: caratterizzato da una lavorazione muraria della facciata a punta di diamante, l’edificio venne costruito tra la fine del ‘400 e gli inizi del ‘500 con lo scopo di ospitare la famiglia ferrarese degli Este, prima, e dei marchesi Villa, poi.
Tema centrale della mostra era la città di Parigi durante il quindicennio 1918-1933, e il fermento che allora la caratterizzava.
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- Pubblicato Lunedì, 21 Maggio 2012 08:08
Una perenne sensazione di “estraneità”
Intervista ad Alexandra Obermaier, "straniera" emigrata in Italia
Per scoprire l'autentica oggettività del mondo l'uomo non deve pensare il mondo come una parte di sé, ma deve sentire se stesso come una parte del mondo. (Abbagnano)
M. Cristina Picciolini
Monaco, 16 maggio 2012
INTERVenti (IV): Provieni da una famiglia mista, mamma africana, papà tedesco, sei sposata con un mezzo francese e italiano e hai deciso molti anni fa di vivere nella bella Italia. Cosa è cambiato da quando decidesti circa trent’anni fa, di vivere definitivamente in Italia? Faresti oggi la stessa scelta?
Alessandra Obermaier (AO): Forse è proprio a causa della mia famiglia mista che ho scelto di vivere in Italia. Da quando mi ricordo, sono sempre stata “straniera”. Di fatto e di sentimento.
Quando avevo tre anni siamo andati a vivere in Grecia, dove mio padre lavorava come assistente all'università di Atene. Lì ho iniziato a frequentare l'asilo e mi ricordo ancora della paura per via dell'incomprensione della lingua. Dopo un breve intervallo in Germania siamo ripartiti per andare a vivere negli Stati Uniti per tre anni. Tornati in Germania, mio padre ottenne una cattedra di fisica in un università del sud, zona molto cattolica e arretrata.
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- Pubblicato Lunedì, 16 Gennaio 2012 14:56
Sulla nostra tavola c'è il pesce da... "non dimenticare"
Interessanti iniziative turistico-gastronomico mirano a rilanciare il valore del pescato toscano nella cucina nazionale
Die Region Toskana unterstützt eine interessante Initiative um die Fischerei diesen Gebietes im Schwung zu bringen.
Firenze, 12 gennaio 2012.
Il pescato toscano, considerato “di minor pregio”, è un prodotto fresco di provenienza locale, facile da reperire, di qualità e da sempre ingrediente fondamentale della dieta del pescatore e della sua famiglia per la bontà delle sue carni. Nonostante presenti caratteristiche morfologiche e nutrizionali che lo rendono adatto alla commercializzazione, viene spesso ributtato in mare a causa di errati miti culinari che lo rendono non appetibile per la maggior parte dei consumatori.
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- Pubblicato Giovedì, 24 Novembre 2011 08:31
Incontri ed emozioni ad Ottobre Africano
Il festival interculturale di Parma è giunto alla nona edizione
Nicht nur wegen des Verdi-Festivals oder der "Occupy"-Demonstrationen ist Parma im Blickpunkt der Medien. Auch diesen Herbst hat das interkulturelle Festival "Ottobre Africano" das Publikum begeistert. Nur der Wille, die Kreativität und das Talent des internationalen Organisationsteams haben das Festival auch in der neunten Ausgabe so erfolgreich werden lassen. Der Fernsehsender Rai 2 berichtete gleich mehrmals live.
Parma, 20 novembre 2011.
Si è conclusa da poche settimane la IX edizione di “Ottobre Africano”, festival di cultura e arte africana organizzato con successo a Parma da un’équipe ormai ben collaudata, coordinata da Cleophas Adrien Dioma, direttore artistico. La manifestazione ha avuto luogo dal 4 al 29 ottobre, una vera maratona di incontri, pochissimi i giorni di pausa, moltissimi invece quelli con più di un evento. Un programma ricchissimo e vario a interpretazione di un’idea di cultura che abbraccia quasi ogni ambito di espressione umana, dunque conferenze e convegni, presentazioni di libri,
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- Pubblicato Lunedì, 16 Gennaio 2012 20:39
Le notti bianche di Castellammare
I tradizionali mercati del pesce del Golfo di Napoli
Aale, Venusmuscheln und Riesengarnelen: Die Schätze des Meeres gibt es bei Neapels malerischen Weihnachtsmärkten und an der Küste.
Nazzarena Barni-Fritsch
Napoli, 18 gennaio 2012.
Se parliamo di notti bianche riferite al periodo estivo, pensiamo automaticamente a quelle di San Pietroburgo. Se parliamo di notti bianche nel Sud Italia durante le festività natalizie, intendiamo le due notti precedenti la vigilia di Natale e quella di San Silvestro, dove nei mercati storici e rionali molti negozi di alimentari, di giocattoli, di regali, ma specialmente le pescherie, rimangono aperte in un fuori orario mai visto. In particolare le pescherie smerciano fino alle due, tre di notte, per affrontare la grande richiesta per i cenoni della vigilia. A Napoli è tradizione trascorrere la notte del 23 e quella del 30 dicembre non solo per provvedere agli acquisti, che si potrebbero anche fare nei soliti orari, ma perché tanto sfarzo di luci e di offerta ben vale una passeggiata
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- Pubblicato Mercoledì, 16 Novembre 2011 21:44
Grazie, signor Presidente
Il nuovo governo è un grande risultato, merito di Giorgio Napolitano
Italiens Staatspräsident Giorgio Napolitano hat eine politische Wende herbei geführt, die hoffentlich Italien und letztlich ganz Europa vor dem Kollaps bewahrt.
Monaco, 16 novembre 2011.
Tira un’aria nuova a Roma e sull’Italia intera. Un’aria fresca e pulita che ci auguriamo possa soffiare a lungo. Sono le 17.19 ed è nato un nuovo governo, assai diverso dai precedenti: i suoi membri non sono dei politici, ma solo ed esclusivamente dei “tecnici” a cominciare dal nuovo premier, nonché ministro dell’Economia, il prof. Mario Monti. Soltanto quattro giorni fa era ancora in carica il governo Berlusconi e Monti era praticamente uno sconosciuto, nonostante in passato sia stato membro della Commissione Europea.
In pochi giorni è avvenuto ciò che molti ormai disperavano potesse avvenire. Un piccolo miracolo, cominciato con la nomina del prof. Monti a senatore a vita. Ma i miracoli in politica avvengono assai di rado e dietro ogni mutamento radicale c’è sempre l’operato dell’uomo. Il grande regista di questa trasformazione, tanto straordinaria quanto repentina, è stata ed è la personalità politica più alta e rappresentativa del nostro Paese, il Presidente della Repubblica, nella persona di Giorgio Napolitano.
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- Pubblicato Sabato, 22 Ottobre 2011 14:34
Baco da seta, addio!
Visita al Filatoio Rosso di Caraglio, la fabbrica da seta più antica d'europa. Oggi a rischio chisura
Nicht alle Raupen werden zu Schmetterlingen. Bei Filatoio Rosso di Caraglio wusste man dies sehr gut, denn genau in dieser piemontesichen Seidenfabrik wurde im 17. und 18. Jahrhundert eine der besten Seidensorten Europas produziert. Die Seidenraupen spannen dort ihren berühmten Faden, der nach einer feinen und akkuraten Bearbeitung zu wertvoller Seide wurde. Im Jahr 2011 könnte der historischen Fabrik nun aufgrund der Wirtschaftskrise das Aus drohen.
Nicoletta Curradi
Firenze, 22 ottobre 2011.
Il Filatoio Rosso di Caraglio è davvero la "fabbrica da seta" più antica d'Europa ed è un caso unico nell'ambito produttivo seicentesco del Piemonte. L'edificio attuale è stato costruito in soli due anni, dal 1676 al 1678, da Giovanni Girolamo Galleani, imprenditore torinese figlio di Giovanni Francesco, che qualche anno prima aveva introdotto in Piemonte il torcitoio circolare ad energia idraulica e diretto la costruzione a Venaria della prima fabbrica, comprendente nello stesso edificio la filanda per la trattura e il filatoio per la torcitura della seta. Per capire quanto fosse importante la lavorazione della seta basti pensare a Leonardo da Vinci che, con le sue invenzioni, contribuì a migliorare l'efficienza dei torcitoi. L'aspetto è quello di una dimora fortificata, dalle torri imponenti, che avevano una funzione estetica e non difensiva, ed ospitava al suo interno i "fornelletti" per la trattura e i "mulini da seta" per la torcitura del filato, esportato poi in tutta Europa. Svetainės vertimas https://skrivanek.lt/paslaugos/interneto-svetainiu-lokalizacija/
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- Pubblicato Giovedì, 09 Giugno 2011 06:20
Eine Geste der Versöhnung
67 anni dopo la strage nazista di Falzano un gesto di conciliazione: una delegazione di Ottobrunn in visita a Cortona. L'autore de "Il Falegname di Ottobrunn", il dossier sulla strage, che verrà presto pubblicato, ci aggiorna sulle conseguenze del processo concluso con la condanna dell’ufficiale nazista che ne è considerato responsabile.
67 Jahre nach dem Massaker von Falzano di Cortona, besucht eine Delegation aus Ottobrunn als Geste der Versöhnung den Ort des Verbrechens. Denn aus Ottobrunn stammte Josef Scheunberger, der 2009 wegen dieser Kriegsverbrechen verurteilt worden war. Der Autor erzählt welche Folgen dieser Prozess für Deutsche und Italiener hatte.
Monaco, 25 maggio 2011
Josef Scheungraber fu comandante della 1a compagnia del Battaglione 818 dei Gebirgsjäger (Alpini ndr), un reparto della Deutsche Wehrmacht (Forze armate ndr) altamente specializzato nelle opere di riparazione e demolizione dei ponti e nella posa di mine per la realizzazione dei campi minati. Nel 1944 il reparto è attestato nella zona di Cortona dove, durante la ritirata, era impegnato a proteggere le truppe tedesche dall'avanzata degli Alleati.
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- Pubblicato Lunedì, 25 Luglio 2011 13:46
Bürokratie all'italiana
Nach Rom zu ziehen um dort zu leben und zu arbeiten. Ein deutscher Traum und wahres Initiationsritual
Andare a vivere e a lavorare a Roma non è così semplice come si potrebbe pensare.
Una giovane logopedista tedesca ci racconta le rocambolesche avventure che ha vissuto
confrontandosi con la burocrazia italiana per regolarizzare la sua posizione giuridica
ed iscriversi al registro anagrafico della Capitale.
Ciò nonostante, non si è pentita nemmeno un momento di aver fatto questo passo.
Claudia Kunkel
Rom 22. Juli 2011.
2008 bin ich mit einer guten Portion Enthusiasmus ins ferne Rom aufgebrochen. Warum? Ich wollte meinen Traum verwirklichen, in Italien zu leben. Die gutgemeinte Warnung einer Deutschen, die schon seit Jahren hier lebte, dass Rom kein einfaches Pflaster sei, blies ich in den Wind. Verwunderte Reaktionen Einheimischer in den ersten
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- Pubblicato Venerdì, 23 Settembre 2011 06:57
Omnia Romae venalia sunt
La storia si ripete tristemente e gli scandali della politica ne sono l’amara conferma
Der lateinische Titel heißt übersetzt „In Rom ist alles verkäuflich“ und bezieht sich auf Ereignisse von vor 2100 Jahren. Dieser Satz scheint nach den neuesten Vorfällen wieder sehr aktuell zu sein.
Pasquale Episcopo
Monaco di Baviera, 23 settembre 2011.
Quand’ero piccolo amavo la storia, quella con la esse maiuscola. La leggevo con interesse nei libri di scuola, ma soprattutto nell’enciclopedia dei ragazzi “Il Tesoro”, che un bel giorno fece la sua apparizione in casa. Avevo più o meno dieci anni e in quegli otto pesanti volumi avrei trovato di che soddisfare la mia curiosità e anche, permettetemelo, la mia sete di sapere. Allora non c’era internet (che bello!) e la TV in bianco e nero aveva due soli programmi e trasmissioni razionate. Anche i giocattoli erano scarsi. Così quegli otto libroni diventarono per me degli amici generosi, discreti e fedeli. Volentieri trascorrevo le ore sfogliando quelle pagine, fantasticando e imparando al tempo stesso. Così appresi eventi e vicende, personaggi e nomi, luoghi e date della storia delle grandi civiltà.
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- Pubblicato Martedì, 11 Ottobre 2011 10:12
L'arte di fare la guerra
Il guerriero di Capestrano messo in scena da Mimmo Paladino
Licht- und Schattenspiele heben das Besondere der Grabstatue "Krieger von Capestrano" hervor:
Mit diesem Prunkstück präsentiert sich die neue Ausstellung des bedeutenden Vertreters der Transavantgarde-Bewegung Mimmo Paladino im Archäologischen Nationalmuseum in den Abruzzen.
Concetta Martuccio
Monaco di Baviera, 10 ottobre 2011.
Una nuova sala del Museo archeologico nazionale d’Abruzzo a Chieti è stata di recente allestita dall'artista sannita Mimmo Paladino per ospitare la statua del guerriero di Capestrano. Opera scultorea unica nel suo genere, al di fuori della tradizione greca e romana, rappresenta anche una testimonianza delle eccellenti qualità artigiane dei popoli italici. Gentes fortissimae Italiae -come citava Plinio - erano le bellicose tribù che abitavano l’Italia fino alla conquista romana e che includevano i Piceni, cui apparteneva il guerriero, i Vestini, i Marrucini, i Sanniti e altri. L'opera dalle dimensioni imponenti impressiona, oltre che per il valore artistico in sé, per il mistero che l’avvolge. Le armi di offesa e difesa indossate fanno pensare a un guerriero, ma il copricapo, la corporatura massiccia ed una probabile maschera sul viso suggeriscono piuttosto un capo tribù di rango elevato, venerato come un semidio. btc bookmakers
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- Pubblicato Mercoledì, 05 Ottobre 2011 13:29
Tuscany Walking
Per scoprire la Toscana a ritmo lento
Die sieben Perlen am Halse der Venus: Kaum beginnt der Herbst enthüllen die sieben Inseln des toskanischen Archipels ihre Geheimnisse und zeigen ihre wahre Schönheit.
Nadia Fondelli
Firenze, 5 ottobre 2011.
Chiusi gli ombrelloni e riposte le sdraio della stagione estiva volta ormai alla fine, la Toscana si svela autentica ai suoi amanti in quest’autunno in cui ritorna - dopo il successo della primavera - il ricco programma del Tuscany Walking, il festival del camminare alla scoperta dei tanti parchi naturali sparsi ovunque da nord a sud nella regione.
"Il modo migliore per scoprire il mondo è a piedi" ripete sempre una guida ambientale con cui talvolta mi avventuro alla scoperta dei colori e dei sapori più belli di un territorio che non finisce mai di stupire.
Quanto ha ragione! Solo a piedi, sentendo il respiro dei propri passi si possono percorrere i sentieri del passato, scoprire architetture celate alla vista delle strisce d'asfalto, attraversare antichi ponti romani, svelare borghi immobili da secoli annidati fra la natura.
Sei parchi protetti, dicevamo, in Toscana da poter vivere anche attraverso moltissimi eventi ed escursioni creati ad hoc per Tuscany Walking.
Il programma autunnale prevede da adesso fino ai primi giorni di novembre escursioni nel Parco delle Alpi Apuane, in quello di Migliarino-Massacciuccoli-San Rossore, in quello della Val di Cornia e in quello dell'Arcipelago Toscano.
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- Pubblicato Domenica, 20 Marzo 2011 16:05
Ai margini di un incontro con Laura Garavini
Roma, 28 maggio 2010.
Era il primo pomeriggio di giovedì otto aprile scorso. Me ne stavo a Roma con mio fratello Roberto ad uno dei pochi tavoli all’aperto del bar ristorante, Ciampini credo che si chiami. È un locale un po’ particolare, arrampicato a triangolo sulle rocce antiche, tra Trinità dei Monti e il Pincio, molto vicino all’Accademia di Francia. Eravamo capitati lì e lì stavamo; fuori, perché dentro ci era sembrato troppo pretenzioso e caro. Bevevamo qualcosa e la vista era allo stesso tempo familiare e meravigliosa.
Siamo diversi, ma ci vogliamo bene. Mio fratello vive ancora a Roma ed io spero invece tra pochi anni di aver passato a Monaco almeno la metà della mia vita. La Germania forse no, ma Monaco è di sicuro diventata la mia“casa”. Credo che sia anche un po’ una questione di fiumi, ma certo c’è anche dell’altro. Io preferiscocomunque di gran lunga l’Isar al Tevere, che è sporco.
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- Pubblicato Mercoledì, 01 Giugno 2011 18:58
Dimenticando L'Aquila
Dopo il sisma di due anni fa L'Aquila fa fatica a riprendersi mentre i media ne parlano ormai sempre di meno
Gegen das Vergessen: Um L'Aquila, die Stadt in den Abruzzen, die vor zwei Jahren von einem Erbeben schwer beschädigt wurde, ist es stiller geworden. Vor allem in der italienischen Öffentlichkeit. Interventi greift das Thema noch einmal auf: Im Artikel geht es um den aktuellen Zustand der Stadt. Wie geht es den Einwohnern heute? Was ist in den vergangenen zwei Jahren passiert? Denn die Katastrophe, die sich dort ereignet hat, wirkt natürlich bis heute nach.
L'Aquila. 11 maggio 2011
Più che altro sembra ci sia stato un maremoto. Sono rimasti cocci, bottiglie rotte e microfoni spenti. L’ultimo è stato il presidente Napolitano ma l’impressione generale è che ministri e capi di stato siano un lontano ricordo. Le celebrità solidarizzano già con altre sciagure. Sparite associazioni e bande musicali. A L’Aquila vengono solo sottosottosottosegretari, soprintendenti delle Belle Arti, portaborse, gente senza scorta, comparse cioè di un sistema che ha già suonato il de profundis.
D’altronde, parliamoci chiaro, cosa vogliono ancora gli aquilani?
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- Pubblicato Mercoledì, 01 Dicembre 2010 10:29
Camilleri senza bavaglio
“Ci troviamo sotto nuove forme di fascismo... ma non si possono più usare le vecchie parole con le quali abbiamo definito “fascismo”, “nazismo” o “comunismo”. Sono altre forme mutate.”
In diesem Interview äuβert sich der beliebte italienische Schriftsteller Andrea Camilleri sehr persönlich und ernüchternd über die aktuelle politische Situation Italiens.
Alessandro Eugeni
„Ich bin kein Historiker, kein Soziologe, kein Anthropologe. Ich bin nur ein Geschichtenerzähler , ein italienischer Romanschriftsteller, der allerdings seine Mitbürger besonders aufmerksam beobachtet. Es ist daher kein Zufall, dass alle Zitate, mit denen ich meine These stütze oder von denen ich ausgehe, aus der Literatur stammen und nicht aus Geschichtsbüchern.Daher sollte das Folgende, über das die Fachleute sicherlich die Nase rümpfen werden, mit einem gewissem Vorbehalt aufgenommen werden.“ (Camilleriʼs Vormerkung an sein Buch: „Was ist ein Italiener? “ Wagenbach Verlag 2010 Roma, 20 giugno 2010Dopo quattro anni torno a intervistare Andrea Camilleri che,
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- Pubblicato Mercoledì, 06 Luglio 2011 19:29
Fiuggi Family Festival
… e l’antica città di Fiuggi si veste di cinema
Die antike Stadt Fiuggi, bekannt fuer ihre Heilquellen, ist auch eine Stadt, die mit mondänen cineastischen Veranstaltungen von sich reden macht. Seit vier Jahren findet das „Fiuggi Family Festival“ statt. Dieses Jahr zeigt das Festival vom 28. bis 31. Juli rund 40 Filme unter dem Oberbegriff „Cartoons“. Das Thema ist in diesem Jahr „System Familie: die Dynamik der Beziehungen“.
Nicoletta Curradi
Firenze, 17 luglio 2011.
La città di Fiuggi lega il suo nome alle celebri acque termali che sgorgano dalle sue fonti. Come diceva Michelangelo, che ne era un assiduo frequentatore, era "un'acqua che spaccava la pietra". Posta su di una gradevole collina e circondata da boschi di castagni, Fiuggi è divisa in due parti: Fiuggi Città, con il centro storico, le chiese e i palazzi storici, e Fiuggi Fonte (o Terme), vero cuore della città turistica, con alberghi e negozi.
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- Pubblicato Sabato, 11 Dicembre 2010 15:20
Il vizio aiuta le casse pubbliche
La nuova e discussa legge italiana per limitare il fenomeno della prostituzione mostra imprevisti risvolti
Ein so strittiges Thema wie etwa das der Prostitution hat manchmal auch unerwartete positive Aspekte. Jemand, der zum Beispiel in Begleitung einer Prostituierten erwischt wird, zahlt eine Geldstrafe in Höhe von 200 Euro in der Regel umgehend und ohne zu murren. Und zwar zur großen Freude der Verwaltungsbeamten, die es einerseits zwar verurteilen, wenn Frauen ihre Haut zu Markte tragen, andererseits davon aber profitieren.Giuseppe Mencaroni
In Italia il sesso a pagamento sta diventando sempre più difficile. I sindaci delle città e il governo sono sul piede di guerra, non vogliono più vedere donnine & Co. seminude per la strada che offrono il loro corpo. Ma questa volta l’obiettivo è duale: colpire sia il cliente e sia chi prostituisce.Le multe arrivano fino a 200 euro. Per la prostituta non è un grande problema, in fondo, si tratta del prezzo di un paio di prestazioni. Ma non avendo soldi per pagare, la multa dovrà essere spedita a casa e spesso chi si vende è senza fissa dimora, difficile che paghi. Ben diversa la situazione dei clienti. Quando vengono beccati dalla polizia insieme alla prostituta, le reazioni, da quanto raccontano le cronache, sono molteplici.
Ci si propone innanzitutto come filantropi. “Stavo esortando la signora a non girare mezza nuda per la strada, ci sono i bambini!”. Oppure ci si spaccia per viaggiatori. “Non sono della zona chiedevo informazioni a questa gentile signorina”, che però non parla una parola di italiano, essendo rumena, ucraina, moldava e così via. Se poi ci si trova con i pantaloni abbassati, “La signora fa la sarta, mi stava prendendo le misure”. Polizia e vigili urbani ascoltano e poi emettono la loro inesorabile sentenza, “Sono duecento euro, li paga subito o spediamo la multa a casa?”. La risposta può cambiare il portafoglio o la vita. Se si paga subito, tra 200 euro di multa e 100 spesi con la prostituta, si arriva a ben 300 euro, roba da prestazione a cinque stelle. Se non si paga, si risparmiano subito 300 euro, ma i rischi aumentano con scenari
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- Pubblicato Mercoledì, 08 Dicembre 2010 21:33
Luigi Fedeli, fotografo dell’anno 2010
Pamela Lanciotti
Ad Orvieto in Umbria, come ogni anno, si è svolta la rassegna che premia i migliori fotografi professionisti italiani e stranieri. L’edizione di quest’anno ha visto una partecipazione enorme di concorrenti: oltre 2800 sono state le foto inviate creando un superlavoro ai giurati riuniti durante “Orvieto Fotografia” che al termine però non hanno avuto alcun dubbio ed hanno assegnato il primo premio “FIOF PROFESSIONAL PHOTOGRAPHY AWARDS 2010*” (il riconoscimento più ambito per un fotografo professionista) a Luigi Fedeli. Il fotografo titolare dello studio Symbol di via Pizzi a San Benedetto del Tronto, è stato invitato a salire sul palco per ben altre sette volte, aggiudicandosi oltre al premio già citato, il primo premio assoluto, più due Gold Awards, un Silver ed un Bronze Awards per la categoria Matrimonio ed infine due Bronze Awards per le categorie Ritratto e Commerciale.
Una pioggia di riconoscimenti per Luigi Fedeli che da oltre 25 anni esercita con maestria una passione che già gli è valsa numerosi riconoscimenti nazionali ed internazionali. Ora la vera consacrazione sul gradino più alto del podio: è l’affermazione di un professionista attraverso il suo stile e la sua sensibilità artistica, un vanto per la città di San Benedetto che può annoverare fra i suoi concittadini il miglior fotografo italiano- Dettagli
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- Pubblicato Mercoledì, 08 Dicembre 2010 13:26
Marinella C.
Un aggiornamento doveroso
Pasquale Episcopo
Doverosamente, la redazione di INTERVenti dà un supplemento di informazione in merito alla storia pubblicata nel numero 2010-2 nel dossier “Alla ricerca della Terra Promessa – Una storia di bambini contesi tra Monaco di Baviera e Milano”. In quell’articolo avevamo raccontato la vicenda umana di una coppia mista italotedesca e dei loro due bambini. Negli ultimi due anni per ben tre volte questi bambini sono stati oggetto di sottrazione o, se si vuole, di rapimento.- Dettagli
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- Pubblicato Mercoledì, 08 Dicembre 2010 10:45
L’italianità smarrita
L’italiano medio ha perso la sua simpatia e cordialità, trasformandosi in un tipo chiuso e con la paura verso il prossimo. Fortunatamente ci sono ancora molti italiani che giorno per giorno lavorano per ridare lustro all’italianità
Der Klischee-Italiener scheint seinen guten Ruf verloren zu haben. Galt er in der Vergangenheit als stets sympathisch, ehrlich und gastfreundlich wird ihm heute gerne nachgesagt, er meide und fürchte die Fremden. Glücklicherweise gibt es noch Italiener, die bemüht sind das gute Image wiederherzustellen.Gianfranco Caccamo
Un tempo in tutto il mondo dire italiano era sinonimo di simpatia, romanticismo, cordialità, onestà e ospitalità. L’italiano in ogni angolo del pianeta era ben visto e considerato l’amico di tutti, colui che aiutava il prossimo senza riserbo. Poco importava se nei suoi modi era eccessivamente esuberante, era comunque una brava persona, qualcuno di cui fidarsi e da prendere come riferimento. Probabilmente gli veniva perdonata questa sua anima “caciarona”. I suoi modi di fare facevano sorridere ed erano oggetto di umorismo, come nel cartoon del fumettista Bruno Bozzetto intitolato “Europa and Italy”, molto diffuso dai naviganti del web. In questo cortometraggio l’italiano viene confrontato con gli europei in situazioni comuni: in fila, in auto, al telefono, ecc.
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- Pubblicato Martedì, 07 Dicembre 2010 09:20
GiàVi1Vo
Sigle ed abbreviazioni fanno ormai parte del linguaggio usuale degli sms e delle mail. “GiàVi1Vo - MSIDT - CTACTC? - HoBiDiTe - ITA - AmXSe - MaQMiAm - OOM - RiS - RiSS ”
Abkürzungen und Kurzformen werden bei E-Mails und SMS immer häufiger und beliebter. Wem diese Art der Verständigung nicht geläufig ist, steht vor einem Buch mit sieben Siegeln. Da wünscht sich so mancher die Zeit zurück, in der man noch mit Gedichten und Liebesbriefen kommunizierte.Alessandro Gambaro
Colta alla sprovvista, credetti, all’inizio, in un guasto del telefonino; poi cominciai a sospettare che si trattasse di un comunicato in codice criptato, che, per errore, fosse stato inviato al mio numero. Ma dopo aver accertato che il telefonino non aveva guasti e stabilito che fin dalla nascita non ho mai partecipato ad alcuna setta segreta, non sono mai stata iscritta a logge coperte, e neanche a logge scoperte (dove peraltro ci si abbronza di più), e dato che i servizi segreti di Stato, giusti o deviati che siano, non mi hanno mai degnata del loro interessamento (è anche vero però che, se lo avessero fatto, non lo avrei comunque potuto sapere), determinai che non si poteva pensare ad un messaggio rivolto a me; più semplicemente si doveva trattare di un errore di indirizzo.
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- Pubblicato Lunedì, 06 Dicembre 2010 20:43
Intervista alla senatrice Daria Bonfietti
Daria Bonfietti (D.B.), ex senatrice della Repubblica, è stata tra i fondatori dell’associazione parenti delle vittime della strage di Ustica, della quale è attualmente Presidente
Franco Casadidio
INTERVenti (IV): Senatrice Bonfietti, chi ha perso nella tragedia di Ustica?
(D.B.): Nella tragedia ho perso mio fratello Alberto, che aveva 37 anni. Era passato a Bologna per salutare nostro padre e me e poi per raggiungere in aereo la Sicilia dove sua moglie Giannina e sua figlia Silvia trascorrevano le vacanze. In particolare voleva essere con loro per il compleanno della bimba.
(IV): Cosa ricorda della sera del 27 giugno 1980? Come apprese quello che era accaduto al DC9 dell’Itavia?
(D.B.): Ricordo una telefonata angosciatissima di una amica di Venezia che chiedeva se fosse sicuro che Alberto si era imbarcato su quel volo: aveva già sentito la notizia terribile. Poi corsi all’aeroporto e ricordo che la definizione era di aereo disperso. Per un po’ coltivai anche l’illusione che da qualche parte i passeggeri si fossero salvati. Era un linguaggio burocratico. Per disperso si intendeva scomparso ai radar ma in effetti precipitato.
(IV): Quale fu l’atteggiamento delle Istituzioni nei confronti dei parenti delle vittime in quelle prime ore?
(D.B.): Non ricordo niente di particolare: ci fu una telefonata della Prefettura di Bologna.