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Categoria: Dall'Italia

Pubblicato Domenica, 03 Maggio 2015 18:41

Milano Caput Mundi

Le sfide dell’Expo Milano 2015

Pasquale Episcopo

Monaco, 3 maggio 2015.
Le Esposizioni Universali sono tra i più grandi eventi globali, realizzati per presentare al mondo nuovi concetti e nuove idee, nuovi modelli in campo industriale e tecnologico, innovazioni per lo sviluppo del progresso e della civiltà. La missione e i valori principali delle Esposizioni Universali sono l’educazione delle popolazioni, la promozione della fiducia e della fratellanza tra le diverse culture, la condivisione della solidarietà e della collaborazione per il progresso comune. Per il paese che le ospita, le Esposizioni Universali sono una vetrina unica e irripetibile per mostrare il meglio di sé al resto del mondo. Tutti conoscono la Torre Eiffel. Fu costruita nel 1889 per l’Esposizione Universale di Parigi in occasione del centenario della Rivoluzione Francese.

Expo Milano 2015 è l’Esposizione Universale che l’Italia ospiterà dal primo maggio al 31 ottobre 2015 e sarà il più grande evento mai realizzato sull’alimentazione e la nutrizione. I paesi partecipanti sono più di 140 e sono attesi oltre 20 milioni di visitatori. Il titolo della manifestazione è “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”. Esso sottolinea l’importanza non solo della nutrizione dell’uomo, ma soprattutto di quella del nostro pianeta enfatizzando il fatto che le due esigenze sono strettamente legate.

La sfida di Expo Milano 2015 è quella di comprendere come l’umanità possa contemporaneamente nutrire se stessa rispettando il pianeta, come possa riuscirci tramite nuovi modelli di produzione e di consumo sostenibili. Sostenibilità è dunque la parola chiave di Expo Milano 2015, che aspira ad essere fondamentalmente un'esperienza culturale internazionale, educativa e partecipativa. Un’esperienza orientata ad arricchire i singoli individui e le comunità, a rafforzare l’incontro e il confronto, la conoscenza reciproca, la solidarietà e la cooperazione tra i popoli intorno al tema vitale dell’alimentazione e a tutto ciò che a questa parola è riconducibile.

Dunque non una gigantesca fiera di prodotti tipici, non una rassegna di costumi alimentari, non una passerella di metodi e tecniche di preparazione dei cibi. Non solo almeno. Se mai la necessità di scoprire e comprendere cosa ci sia dietro quello che mangiamo. Se mai la necessità di rileggere e di reinterpretare le grandi questioni che si celano dietro un piatto e una pancia pieni, o meno pieni, o forse vuoti: cambiamenti climatici, desertificazioni, scarsezza delle risorse a cominciare dall’acqua, migrazioni, urbanizzazione, crescita della popolazione, redistribuzione della ricchezza, fame, malattie e salute. Per i prossimi sei mesi Expo Milano 2015 sarà “caput mundi”, il luogo in cui il mondo si è dato appuntamento per discutere di questi problemi e di tutte le questioni legate all’alimentazione, all’energia, allo sfruttamento delle risorse naturali. Sarà la piattaforma di un confronto di idee e soluzioni da condividere. Sarà l’evento che auspicabilmente stimolerà le innovazioni necessarie per realizzare un futuro veramente sostenibile.

In questo momento di difficoltà e rischi per la collettività a livello internazionale, il nostro augurio come italiani è che Expo Milano 2015 abbia pieno successo e che la fiducia e la ripresa ripartano proprio dall'Italia. Per la durata della manifestazione, la città di Milano e il sito espositivo saranno animati da convegni, mostre, tavole rotonde, eventi artistici e musicali.

Con la "Carta di Milano" Expo ha lanciato un appello a tutti i cittadini del mondo chiedendo il loro impegno per affermare il diritto al cibo e ad una sana alimentazione come diritto umano fondamentale e per promuovere una gestione sostenibile dei processi di produzione alimentare. Chi volesse può firmare al link: www.carta.milano.it