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- Categoria: Mito
- Pubblicato Sabato, 18 Agosto 2018 13:58
Alessandro Magno rivive nelle moderne strategie politiche
(II parte)
Logos e Mythos
Como, 14 agosto 2018.
Essere eccessivamente repentini nel prendere una decisione e nell’agire di conseguenza non è sempre sinonimo di saggezza, lo sappiamo, soprattutto nei momenti in cui il nostro animo vibra di risentimento… ma per Alessandro non è mai stato così. La sua tattica consisteva nel non concedere mai una tregua al nemico, bisognava invece sbalordirlo, colpirlo all’improvviso, prima che questi potesse rendersene conto.
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- Categoria: L'Italia in Baviera
- Pubblicato Martedì, 27 Settembre 2016 18:46
Italienerwochenende
Oktoberfest, il "finesettimana degli italiani"
Monaco, 26 settempre 2016.
Garibaldi è alle porte e satana col cappello da bersagliere avanza su Porta Pia!
Così celiava con triste sarcasmo il mitico Nino Manfredi, alias mosignor Priverno, nel film-capolavoro di Luigi Magni "L’ultimo papa re" del 1977.
Se qui si parlava dell’invasione della Roma papalina da parte dei piemontesi, noi in questi giorni a Monaco assistiamo all’annuale pacifica invasione degli italiani durante il finesettimana a loro dedicato.
Pacifica certo, ma affatto tranquilla... l’Oktoberfest è certamente insieme al Carnevale di Venezia la più importante festa popolare in Europa e gli italiani, comprensibilmente, non se la lasciano sfuggire.
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- Categoria: Sport
- Pubblicato Martedì, 27 Ottobre 2015 13:55
Gli sport nell'antichità
(seconda parte)
Como, 26 ottobre 2015.
Le Olimpiadi assunsero un'importanza fondamentale anche per la scansione del tempo che imposero su tutta la Grecia. Il 776 a.C.(anno della prima Olimpiade) venne preso come punto di riferimento per la datazione di tutti gli avvenimenti: ad esempio, la famosa battaglia di Salamina del 480 a.C. cadde nel primo anno della 75a Olimpiade (74x4=296, 776-296=480 a.C.).
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- Categoria: Salute
- Pubblicato Sabato, 14 Marzo 2015 08:09
Alimentazione e sicurezza alimentare oggi
Monaco, 13 marzo 2015.
Sembrava essere solo una moda passeggera quella dell’alimentazione biologica, ma a oggi il mercato del cibo biologico è in continua crescita (solo +5.8% nell’ultimo triennio).
Da un’analisi effettuata da Nomisma nel 2014 la maggior parte (70%) di chi confermava di preferire alimenti biologici si diceva orientato verso tale scelta poiché dettata dalla ricerca di cibi più sicuri per la salute.
Il sapere comune considera, infatti, l’alimento biologico più sano rispetto a quello convenzionale, questo probabilmente perché la coltura biologica, grazie alle sue tecniche produttive che collocano al primo posto l’attenzione e il rispetto per l’ambiente insieme ai tempi e i cicli dell’ecosistema.
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- Categoria: Musica
- Pubblicato Martedì, 10 Febbraio 2015 19:40
Armonia italiana
La pianista Serena Chillemi presenta al Gasteig di Monaco un programma tutto italiano
Monaco, 10 febbraio 2015.
Serena Chillemi, pianista siciliana, presenterà il 19 marzo, nella rinomata sala Carl-Orff del Gasteig di Monaco di Baviera, il concerto ARMONIA ITALIANA. Un viaggio attraverso i capolavori della musica classica strumentale italiana interpretata in diverse formazioni dalla stessa Serena Chillemi al pianoforte assieme al quartetto d’archi, composto da Amelie Böckheler e Andreas Mittler al violino, Malte Koch alla viola e Raphaela Gromes al violoncello. Serena Chillemi, di Catania, vive in Germania dal 2004: intensa ed apprezzata è la sua attività concertistica sia a Monaco che in diverse città italiane. Ha ottenuto importanti riconoscimenti in concorsi nazionali ed internazionali e in questa occasione si propone non solo come pianista ma anche come direttore artistico dell’evento.
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- Categoria: Cinema
- Pubblicato Venerdì, 06 Giugno 2014 22:51
I Cavalieri della Laguna
Intervista al regista Walter Bencini e al protagonista, il pescatore, Sergio Amenta, del film “I Cavalieri della Laguna”, girato presso le lagune del Monte Argentario
Orbetello, 28 maggio 2014.
Nel sud della Toscana c’è un angolo di paradiso bagnato da una laguna che si estende per 2.525 ettari. Qui per lunghi periodi dell’anno sostano aironi, cavalieri d’Italia, falchi e circa duemila cormorani. La laguna abbraccia un paese di 15.000 abitanti, Orbetello, che vive per lo più di turismo e pesca. Nel sangue dei suoi abitanti si ritrova l’anima degli etruschi, dei longobardi, dei bizantini e degli spagnoli. Nonostante la sua grande ricchezza naturale, la crisi economica sembra aver raggiunto da qualche anno anche questa zona, mettendo in difficoltà la più grande risorsa economica del paese, la pesca e i suoi pescatori, che da qualche anno hanno costituito una cooperativa, riconosciuta da Slow Food.
Walter Bencini, regista nato a Montevarchi (Arezzo), dopo anni di riflessione decide di far parlare i “Cavalieri della Laguna” con un film-documentario, dove la realtà e la vita quotidiana si mescolano tra il dolce e il salato.
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- Categoria: Cultura italiana a Monaco
- Pubblicato Lunedì, 11 Febbraio 2013 17:35
Un anno di manicomio. E che si scherza?
"Ditegli sempre di sì" di Edoardo De Filippo è stata rappresentata a Monaco dal gruppo "Quelli che il teatro…"
Monaco, 10 febbraio 2013.
Presso l'Arabella Forum il collaudato gruppo teatrale monacense "Quelli che il teatro…" ha presentato il nove febbraio la prima di "Ditegli sempre di sì", (replica il dieci), commedia di Edoardo de Filippo del 1927.
Nell'angusta ma gremita sala della Biblioteca Comunale il gruppo fondato nel 1998 e diretto dal napoletano Aurelio Ferrara ha inscenato
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- Categoria: Dall'Italia
- Pubblicato Martedì, 07 Febbraio 2023 15:13
Randelli d’Italia
"Se non li conoscete, guardateli un minuto, li riconoscerete dal tipo di saluto"
Monaco, 7 febbraio 2023.
Così cantava Fausto Amodei nel lontano 1972, mezzo secolo fa, in anni forse più difficili di quelli attuali, ma certamente più vigili. Lui, Amodei, quei “riconoscibili” li aveva conosciuti: quelli veri, non la triste replica che si muoveva quando lui scrisse la canzone della quale ho citato l'incipit. Probabilmente era cresciuto insieme a loro, anzi sarà stato certamente inquadrato nella prima delle loro lugubri organizzazioni, quella che obbligava i bambini a vestirsi come beccamorti e a marciare portando in spalla un moschetto di legno.
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- Categoria: Varie
- Pubblicato Giovedì, 15 Luglio 2021 15:18
La mia città assediata
Strade chiuse, sbarramenti, miriadi di transenne e birilli sono la conseguenza di cantieri stradali che hanno sì il nobile scopo di migliorare la mobilità e i collegamenti, ma che sembrano non avere mai fine.
Gianni Minelli
Monaco di Baviera, 14 luglio 2021.
Ho sentito dire che a Monaco ci sono attualmente più di ventimila cantieri edili attivi tra pubblici e privati. Visti i prezzi sempre più alti delle abitazioni in particolare nel capoluogo bavarese, ciò non deve sorprendere. Quello che invece mi lascia perplesso è come da una decina di anni a questa parte la quantità e la grandezza dei cantieri stradali continui a lievitare in maniera lineare e inarrestabile. Non credo di esagerare nell‘affermare che quasi in ogni grande strada a Monaco e nei paesi limitrofi si incappi in un cantiere stradale più o meno grande e ingombrante.
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- Categoria: lettres italiennes
- Pubblicato Venerdì, 30 Aprile 2021 18:48
Le lacrime di Gianna
Lettres italiennes
Corrado Conforti
Monaco, 29 aprile 2021.
Gianna, (la chiamerò così) aveva uno o due anni meno di me. Entrò al mio liceo quando io frequentavo il secondo anno. Era piccola, bruna, un po' fatua; termine questo inappropriato per una ragazzina di tredici o quattordici anni: era solo un'adolescente insicura. Una cosa ricordo bene di lei: i denti. Gli incisivi erano leggeremente irregolari e quando, al secondo anno, iniziò a truccarsi in modo piuttosto pesante, questi le si sporcavano spesso di rossetto, cosa questa che metteva in risalto quel lieve difetto. Abitava nel mio stesso quartiere, ma di lei non sapevo niente. Ricordo che la vedevo salire sul pullman alla fermata successiva a quella in cui salivo io. Il pullman sì, perché il liceo era piuttosto lontano e allora molti (io tra questi) lo raggiungevano grazie a un servizio privato. Con l'autobus di linea (anzi, gli autobus) occorreva molto più tempo.
Bene, immaginate cosa avveniva in quella vettura carica di liceali soprattutto durante il ritorno (all'andata quasi tutti ripassavano la lezione): scherzi stupidi e liti. E la colonna sonora erano grida, risate sguaiate e soprattutto turpiloquio. Violenza no, per fortuna. Quella venne, insieme alla politica qualche anno dopo, ma si svolse (le poche volte che si svolse) in strada.
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- Categoria: Cultura italiana a Monaco
- Pubblicato Domenica, 03 Marzo 2019 16:05
Arena di Verona zu Gast in München
OPERN KONZERT 9 maggio 2019
(Comunicato Stampa)
“All'aperto si gioca solo a bocce” - commentò il Maestro Arturo Toscanini quando seppe che stavano pensando di allestire l’Aidanell’Arena di Verona per il centenario della nascita di Giuseppe Verdi.
Sono trascorsi per l’esattezza 106 anni da quel momento e nel frattempo l'Arena ha visto sul proprio palcoscenico artisti del calibro di Maria Callas, Renata Tebaldi, Placido Domingo, Ruggero Raimondi, Monserrat Caballè, Piero Cappuccilli, Mirella Freni, Leo Nucci, Renato Bruson, per citarne solo alcuni. Oggi l’Arena di Verona è il teatro lirico all'aperto più grande del mondo, con una capienza di quattordicimila posti e una partecipazione di circa mezzo milione di persone per ogni stagione operistica. Per la prima voltain oltre cent’anni,la Sovrintendenzae la Direzione Artistica della Fondazione Arena di Verona sono state affidate ad una donna, il celebre soprano Cecilia Gasdia.
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- Categoria: Mito
- Pubblicato Domenica, 25 Marzo 2018 07:02
Alessandro Magno rivive nelle moderne strategie politiche
(I parte)
Logos e Mythos
Laura Benatti
Como, 23 marzo 2018.
Alessandro Magno, un mito. Nel corso della sua brevissima, ma intensissima vita (356 a.C. /323 a.C.), dovette affrontare difficoltà e ostacoli di ogni natura che superò quasi sempre in modo superlativo attraverso strategie che solo il suo genio strategico avrebbe potuto escogitare…
E allora perché non lasciarsi consigliare da lui ancora oggi? La nostra animosità, il nostro orgoglio, la nostra “dignità” spesso ci inducono a rifiutare radicalmente amicizie o alleanze, ci impediscono di venire a patti con chi non condividiamo in parte o completamente, con chi ci mostra antipatia, o peggio ostilità, oppure con chi abbiamo superato e consideriamo ormai un “perdente”, ma ciò, ci direbbe il Macedone, è profondamente sbagliato.
Leggi tutto: Alessandro Magno rivive nelle moderne strategie politiche (I parte)
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- Categoria: Sport
- Pubblicato Giovedì, 22 Ottobre 2015 08:57
Gli sport nell'antichità
(prima parte)
Laura Benatti
Como, 20 ottobre 2015.
Fra le antiche civiltà lo sport assunse molta importanza fra gli Assiri: i loro re si servivano del medesimo carro da guerra per partecipare alle battute di caccia, volendo così rendere manifesta a tutti l'alta considerazione tributata alle attività sportive.
In Egitto, la caccia, che rappresentava un elemento fondamentale di sopravvivenza, venne assunta al ruolo di gara sportiva importantissima al punto che un'eventuale vittoria veniva paragonata ad un successo bellico. Ma è sicuramente presso i Greci che l'attività fisica rivestì somma importanza. Essi basavano fondamentalmente la loro educazione sul potenziamento del vigore fisico, ritenuto di primaria importanza per lo sviluppo mentale. L'allenamento del corpo era inoltre inteso come “bellezza“ e nella società spartana tale insegnamento era impartito anche alle donne. Alcune divinità erano venerate in misura maggiore rispetto ad altre proprio in base alla loro avvenenza o al loro vigore. La religione, infatti, adorava massimamente Apollo e Artemide, simboli di bellezza pura ed Eracle, simbolo di forza.
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- Categoria: L'Italia in Baviera
- Pubblicato Lunedì, 18 Maggio 2015 12:45
Al via il nuovo Comites di Monaco
A Karlsfeld la prima riunione
Monaco, 18 maggio 2015.
(gm) il 17 maggio si sono tenute le prime riunioni dell'esecutivo e dell'assemblea del nuovo Comites di Monaco di Baviera. “Abbiamo deciso di convocare la nostra riunione non presso la nostra sede – riferisce Daniela di Benedetto, presidente - ma presso quella di una delle associazioni italiane in Baviera, le ACLI di Karlsfeld, per andare incontro alla comunità italiana, riunirsi dove questa si riunisce e manifestare con un gesto concreto e non solo simbolico, il desiderio di questo Comites di recuperare il rapporto con le associazioni, la comunità, il territorio“.
Ospiti della parrocchia della chiesa di Sant'Anna a Karlsfeld, i neo eletti membri dell'esecutivo hanno tra l'altro eletto il vice presidente, Riccardo Fontana, e la tesoriera, Silvana Sciacca.
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- Categoria: Musica
- Pubblicato Sabato, 07 Febbraio 2015 15:21
Quando la musica diventa avventura
Roberto Prosseda si esibisce a Monaco col suo pianoforte a pedaliera in un concerto che promette grandi emozioni
Monaco, 7 febbraio 2015.
La storia dell’uomo è fatta di passi piccoli e grandi. A volte i passi diventano salti improvvisi e repentini, inattesi e persino rivoluzionari. Anche la storia della musica ha conosciuto le sue rivoluzioni fatte da uomini e donne coraggiosi, veri e propri rivoluzionari che hanno sperimentato nuove strade, spesso impervie e poco battute, per questo più rischiose. Ma chi sono coloro che preferiscono rischiare, se non degli avventurieri che sfidano i tempi, che remano contro gli schemi, che creano nuove tendenze e nuove prospettive? Chi sono, se non dei moderni esploratori, dunque scopritori, dunque innovatori?
Uno di loro è Roberto Prosseda, pianista italiano in controtendenza, topo di biblioteca e studioso appassionato, amante indomito della musica e musicista della vecchia scuola, nonostante la sua giovane età. Ma soprattutto scopritore di brani non ancora uditi. Dunque inauditi. Al pari di uno Stradivari il suo strumento è parte della sua anima di artista, estensione corporea del suo sé: egli suona non uno, ma due pianoforti. Due pianoforti sovrapposti, quello sottostante azionato da una pedaliera a 37 pedali, come quella di un organo.
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- Categoria: Cultura italiana a Monaco
- Pubblicato Martedì, 18 Dicembre 2012 17:06
Brilla una stella all'orizzonte
La pianista catanese Serena Chillemi ha presentato a Monaco il suo nuovo CD "Solopiano"
Venerdì 7 dicembre la pianista siciliana Serena Chillemi ha presentato il suo primo cd da solista, intitolato “SoloPiano” e pubblicato dalla casa discografica Auris Aurea di Monaco di Baviera. Nell’elegante ambiente della Seidlvilla, nel cuore del quartiere di Schwabing, Serena, da anni residente e già molto nota nella capitale bavarese, non ha tradito le attese di un pubblico misto italiano e tedesco accorso numeroso e determinato a vivere le sue interpretazioni precise e delicate. La Chillemi ha presentato opere di Beethoven, Chopin, Franck e Debussy, in un crescendo di sonorità e difficoltà che ben ha reso la
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- Categoria: lettres italiennes
- Pubblicato Lunedì, 13 Luglio 2020 17:46
Quand nous en serons au temps des cerises, sifflera bien mieux le merle moquer
Lettres italiennes
Monaco di Baviera, 12 luglio 2020.
Chissà quanti dei miei pochi lettori conoscono questa canzone francese. Non molti forse. Ed è un peccato, perché la canzone, che in Francia è famosissima, è molto bella. Per questo, se vi viene voglia di sentirla, andate su Youtube, dove avrete, riguardo all'interprete, solo l'imbarazzo della scelta. L'incisione più famosa è forse quella di Yves Montand, ma ce ne sono di altrettanto belle. Si può dire anzi che non ci sia cantante francese che non ne abbia registrata una sua versione. La canzone ha poi la particolarità di essere al tempo stesso un canto d'amore e un inno politico, anche se nel suo testo non c'è nessun riferimento alla lotta o ad altro che con la politica abbia qualcosa a che fare.
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- Categoria: Mito
- Pubblicato Lunedì, 15 Gennaio 2018 15:48
Phobos
Il satellite più vicino a suo padre, il pianeta Marte
Como, 12 gennaio 2018.
Non ci chiediamo mai perché la paura che attanaglia tutti noi in alcuni momenti della nostra vita in modo irrazionale e persistente con la repulsione verso uno o più elementi, animati o inanimati, di per sé non realmente pericolosi, è chiamata “fobia”?
Certamente come moltissimi termini dell’ambito medico e psicologico essa deriva dall’omonimo sostantivo del greco antico, ma… aveva un volto questa emozione?
Phobos era un giovane, figlio di Afrodite e di Ares (rispettivamente Venere e Marte per gli antichi Romani), ci racconta Esiodo (Teogonia, vv.933/937), che aveva a Sparta il tempio maggiore a lui dedicato e gli Spartiati (la classe più privilegiata di Sparta) lo invocavano prima di scendere in battaglia. Sappiamo da Plutarco (Vita di Alessandro) che persino il grande comandante macedone, la notte precedente la battaglia di Gaugamela (331 a.C.) contro il re persiano Dario III, fece sacrifici in onore di questo dio. Esisteva una bellissima pianta a lui consacrata, l’acero rosso, nella mitologia greca considerato l’albero della paura perché si riteneva che il colore rosso acceso delle sue foglie nella stagione autunnale (che ricorda vagamente il colore del sangue) fosse in grado di risvegliare la divinità dal suo torpore.
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- Categoria: Varie
- Pubblicato Giovedì, 14 Settembre 2017 08:09
La comunicazione nelle relazioni familiari
Monaco, 23 e 30 settembre, Incontri sulla Comunicazione empatica
Monaco, 14 settembre 2017.
A partire dal 2014, nell'ambito del dialogo tra le donne italiane all'estero che si è sviluppato nel cuore dell'associazione ReteDonne e.V., si è espresso il bisogno di approfondire il tema della comunicazione nella nostra società, nel mondo delle donne e in particolare in famiglia. Nasce così il desiderio di riflettere sulla comunicazione in famiglia partendo dal concetto della Comunicazione nonviolenta sviluppato da Marshall Rosenberg, psicologo statunitense, a partire dal 1960. Grazie allo strumento della Comunicazione Nonviolenta si cerca di diventare più consapevoli dei nostri bisogni e di imparare ad esprimerli comunicando anche i nostri sentimenti; in questo modo si possono evitare conflitti e incomprensioni nel dialogo con gli altri, sia nel mondo privato che in quello sociale e lavorativo.
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- Categoria: Cultura italiana a Monaco
- Pubblicato Giovedì, 02 Febbraio 2017 17:40
Gli “Incontri letteratura spontanea” temporaneamente sospesi dal programma dell’Istituto di Italiano di Cultura di Monaco
Monaco, 2 febbraio 2017.
È stata una spiacevole notizia quella che è giunta a Giulio Bailetti poco prima di Natale: gli “Incontri di letteratura spontanea” presso l’Istituto di Cultura di Monaco verranno temporaneamente sospesi. Il motivo di tale decisione, spiega il direttore Francesco Ziosi, è che, suo malgrado, l'Istituto non è al momento in grado di garantire i servizi di apertura, chiusura e sorveglianza per scarsità di personale e si augura che presto la situazione si sbloccherà. In questo periodo infatti, per assicurare il regolare svolgimento dei corsi serali di lingua e cultura, tali servizi vengono svolti dai dipendenti dell’Istituto e dal direttore stesso.
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- Pubblicato Domenica, 10 Maggio 2015 20:00
L’associazione Pro Europa Una all’Europatag
(Comunicato stampa - Pro Europa Una e.V.)
Monaco, 8 maggio 2015.
Tanta gente alla giornata dedicata all’Europa (Europatag) lo scorso 8 maggio a Monaco di Baviera: evento organizzato dall’associazione Europa-Union Bayern e dal ParlamentoEuropeo. All’evento ha partecipato anche il comitato culturale Pro Europa Una e.V. con il suo presidente Andrea Masciavé, il maestro d’arte Antonio Cigna e, naturalmente, diversi membri dell’associazione.
Si ringraziano tutte le persone che ieri hanno visitato lo stand informativo della Pro Europa Una e.V. (eravamo insieme con Europa-Union Baviera e Parlamento Europeo).
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- Categoria: L'Italia in Baviera
- Pubblicato Domenica, 26 Aprile 2015 22:19
Daniela di Benedetto nuova presidente
Eletto il nuovo esecutivo del COMITES di Monaco di Baviera
Monaco, 27 aprile 2015
Ieri sera, domenica 26 aprile, presso il Consolato Generale d’Italia si sono riuniti i neoeletti consiglieri del COMITES di Monaco di Baviera. Dopo 11 anni di intenso lavoro il Presidente uscente Claudio Cumani “cede” il mandato alla prima donna da oggi in carica Daniela Di Benedetto. Per l’esecutivo sono stati eletti Riccardo Fontana come Vicepresidente, e le consigliere Silvia Alicandro e Silvana Sciacca. Come segretario è stato eletto Rolando Madonna.
Auguriamo al nuovo comitato un buon lavoro!
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- Categoria: Cinema
- Pubblicato Martedì, 14 Gennaio 2014 19:06
Il vuoto dietro la grande bellezza
Il regista Paolo Sorrentino ha vinto il Golden Globe 2014 per il miglior film straniero
Roma, 14 gennaio 2014
È un’ottima notizia per il cinema italiano, e un altro giusto riconoscimento per un vero fuoriclasse della macchina da presa, capace di sorprenderci ogni volta con il suo stile inconfondibile.
Lasciamo stare le speranze di vittoria per l’Oscar, se verrà tanto meglio. Ciò che maggiormente ci hanno fatto riflettere, e ci sono rimaste impresse nella memoria, pur tra i tanti passaggi formidabili (e qualche pesantezza) della “Grande Bellezza”, sono le terrificanti immagini della sguaiata festa per i 65 anni del protagonista, Jep Gambardella, interpretato da un inarrivabile Toni Servillo.
(Anche) questa è Roma oggi: non la sbiadita immagine da cartolina del deludente “To Rome with love” di Woody Allen, dove i troppi cliché del “typisch Italienisch” finiscono per invalidare anche le buone intuizioni del regista newyorkese; ma una capitale per molti versi dimentica di se stessa e del suo ruolo, dove intellettuali di sinistra e arricchiti di destra, che si dovrebbero detestare, ballano fianco a fianco fino all’alba sulle note di Raffaella Carrà, come se fossero ancora dei ragazzi, ma in realtà inflacciditi nei corpi e ancor più nello spirito.
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- Categoria: Cultura italiana a Monaco
- Pubblicato Lunedì, 14 Gennaio 2013 19:50
Un percorso di auto esplorazione
"Distanze". Impressioni sul nuovo libro di Alberto Pellai con illustrazioni di Maria Cristina Picciolini
Maria Piras-Wobbe
Monaco, 13 febbraio 2013
“Distanze” è un libro di autoanalisi in forma di taccuino, con la copertina rigida, l’elastico che permette di tenerlo chiuso una volta che il lettore lo abbia completato con la sua storia personale, avendo a disposizione alla fine le pagine rigate su cui scrivere. Un libro-diario, da leggere e da riscrivere.
Il percorso per il lettore è segnato da tappe che scrivono una storia. Una storia che appartiene a ognuno di noi, una storia che ci portiamo dentro, una storia che appartiene ad altre storie, una storia di altre storie di altri come noi…
La scoperta: il protagonista di questo libretto posso essere io così come tanti altri come me, attori viaggianti su di un treno alla ricerca dell’amore mai scoperto o mai manifestato, alla ricerca del riscatto dalla fatica di aver voluto amare con il cuore di bambino e dal conseguente fallimento.
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- Categoria: lettres italiennes
- Pubblicato Domenica, 03 Maggio 2020 14:56
Egregio signor Ping
Lettres italiennes
Monaco, 2 maggio 2020
Egregio signor Ping, come vede mi rivolgo a Lei con la stessa formula con la quale qualche mese fa Le si è rivolto il ministro degli esteri italiano Luigi Di Maio.
AverLa chiamata come un venditore di cravatte degli anni '30 non è stata da parte del ministro una mancanza di rispetto. È stata solo una manifestazione della sua ignoranza.
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- Categoria: Mito
- Pubblicato Mercoledì, 08 Novembre 2017 08:42
La scansione del tempo nelle lingue antiche e moderne
Logos e Mithos
Como, 28 ottobre 2017.
Alle origini i Greci intendevano il tempo come misurazione della permanenza di ciò che muta e come successione di fasi in cui si svolge il divenire della natura. Il pensiero era ancora evidentemente influenzato dal mito, dalle filosofie cosmogoniche e dall'Orfismo che identificava in Crono il padre di tutto e che predicava i 'cicli' del tempo in cui tutti gli esseri rinascono eternamente. Per combattere contro l'azione corrosiva del tempo, i primi Pitagorici introdussero la teoria della “metempsicosi” o “trasmigrazione dell’anima”.
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- Categoria: Varie
- Pubblicato Martedì, 18 Luglio 2017 11:47
L'Africa è il nostro futuro
La migrazione dal continente nero segnerà il destino politico e sociale dell’Europa
Monaco, 18 luglio 2017.
L’obiettivo principale dei vertici G20 è la crescita economica sostenibile. Un obiettivo arduo se si pensa che per crescita si intende quella globale. Anche quest’anno non sono mancate manifestazioni e proteste contro un vertice che da quando è stato creato, nel 1999, è diventato espressione da una parte di buone intenzioni e grandi aspettative, dall’altra di forti delusioni. Queste, a ben guardare, sono la conseguenza delle contraddizioni, di cui il G20 è portatore, intrinseche nel binomio crescita-capitalismo. I Paesi membri rappresentano il 90% della ricchezza del mondo, l’80% del commercio mondiale e sono responsabili dell’84% delle emissioni totali di gas serra. L’Africa è la grande esclusa dalla festa (solo il Sudafrica ne è membro) ma, a guardar bene, è lei che paga il conto.
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- Categoria: Cultura italiana a Monaco
- Pubblicato Venerdì, 27 Gennaio 2017 18:05
L’anima in una foto
Dal 24 gennaio al 13 febbraio 2017 al Gasteig di Monaco si potrà visitare la mostra fotografica dell’eclettico Marco Pejrolo
Monaco, 26 gennaio 2017.
50 foto, 50 anime fermate in uno scatto. La mostra fotografica Spiegel der Seele, che raccoglie l’ultimo progetto di Marco Pejrolo al Gasteig, è un incontro di anime, di volti e di emozioni capaci di comunicare al fruitore delle foto sensazioni contrastanti. Davanti allo specchio dell’anima si trovano i ritratti umani di donne, uomini e bambini provenienti dai paesi in difficoltà, fuggiti dalla guerra ed accolti a Monaco di Baviera in centri adibiti. Le storie allo specchio raccontano il viaggio emotivo percorso dai fuggitivi, un viaggio fatto di dure privazioni e di una profonda insicurezza sul futuro, sulla loro futura esistenza.
Leggi tutto: L’anima in una foto - Mostra fotografica di Marco Pejrolo
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- Categoria: L'Italia in Baviera
- Pubblicato Mercoledì, 15 Aprile 2015 18:58
Cominciò tutto per caso...
Una storia di emigrazione ben riuscita a Monaco di Baviera
Monaco, 13 aprile 2015.
Cominciò tutto per caso… E le loro vite presero una nuova ed inaspettata dimensione. Un’offerta, un giorno, fatta giusto per chiedere, e quei milleduecento chilometri che li separavano dalla cittadina affacciata su quel bellissimo tratto di mar Tirreno, divennero la distanza definitiva. Non solo fisica o geografica ma soprattutto in termini di ritmi, di vita, di scelte e progetti. Albe e tramonti a delineare il futuro da costruire insieme giorno dopo giorno. Che ben presto divennero anni. Costellati da eventi importanti, speranze, gioie, delusioni. Come moltissime, quasi tutte, le altre vite che vengono spese.
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- Categoria: lettres italiennes
- Pubblicato Giovedì, 06 Febbraio 2020 07:40
Quando ero cretino
Lettres italiennes
Corrado Conforti
Monaco, 5 febbraio 2020.
Ah l'adolescenza! Più me ne allontano e più la rimpiango: quell'età di sogni, di fantasie infinite, di esplosioni emotive. In quei pochi anni nascono i primi amori, le prime passioni; si scopre il mondo al di fuori dei confini della propria famiglia e soprattutto si scopre di averne uno dentro di sé. È un'età, volendo parafrasare Kierkegaard, di timori e tremori, ma anche di slanci. È un'età di tenerezze, ma al tempo stesso di conflitti, e non c'è genitore che non rammenti le impertinenze dei figli in anni che i padri spesso ricordano, riferendoli alla propria prole, come anni ingrati.