Dettagli

La primavera: tempo ideale per la terapia dei capillari

Quale donna non desidera avere delle belle gambe? Ma cosa fare se su di esse appaiono capillari o piccole vene varicose? Che cos’è la microscleroterapia?

Frühling – Behandlungszeit für Besenreiser & Co.! Welche Frau wünscht sich nicht schöne und gesunde Beine? Doch was tun, wenn Besenreiser oder kleine Krampfadern vorhanden sind? Wie wirksam ist die Mikro-Sklerotherapie? Und was sind eigentlich Besenreiser genau?

Stephan Guggenbichler

Una recente ricerca condotta dalla Clinica Universitaria di Bonn ha accertato che il 70% delle donne e degli uomini tedeschi adulti mostra dei capillari (o teleangectasie, dal greco: vasi dilatati) e delle piccole varici sulla pelle. Queste forme di vene varicose appartengono ad un gruppo di disturbi vascolari che si manifestano in particolare a livello delle gambe, del cavo popliteo e sulla parte esterna delle cosce. Le donne sono più colpite rispetto agli uomini a causa della loro predisposizione genetica e della particolare situazione ormonale. La maggior parte delle pazienti ha più che altro problemi estetici piuttosto che disturbi veri e propri della circolazione. Queste piccole linee rosa e bluastre insorgono a volte solitarie a volte in maniera diffusa sulla pelle delle gambe.
È naturale che si desideri curare o rimuovere queste dilatazioni vascolari così antiestetiche.
Il trattamento di scelta è la cosiddetta microscleroterapia. Questa tecnica consiste nell’iniettare con aghi sottilissimi (microaghi) in questi piccolissimi vasi sanguigni un farmaco che agisce come una colla. Questa “colla “ agisce all’interno del vaso e lo neutralizza trasformandolo in un cordoncino fibroso che scompare dopo un po’ di tempo. Per avere un buon risultato estetico è consigliabile dopo il trattamento indossare per alcuni giorni una calza con compressione graduata. Il segreto del successo di un buon trattamento scleroterapico dipende comunque da una precisa diagnosi. Con l’ecografo è possibile fare una vera e propria cartografia di tutto il sistema venoso della zona interessata e in particolare del sistema venoso profondo che deve essere indenne per assicurare un risultato estetico ottimale. In base a questo esame vengono trattate solo le venule dalle quali dipendono i capillari interessati, assicurando così la scomparsa dei capillari colpiti.
La scleroterapia con microaghi è sicura ed efficace e ha pochi effetti collaterali. La maggior parte dei pazienti è soddisfatta del trattamento anche se bisogna chiarire loro che i capillari a volte possono ricomparire. L’origine di questa malattia non è ancora nota, ma si presuppone una predisposizione ad un indebolimento del tessuto connettivo che favorirebbe l’insorgenza delle teleangectasie. Il trattamento laser, secondo le ultime pubblicazioni presentate al congresso internazionale sulla scleroterapia a Bologna, non ha mostrato l’efficacia che si sperava in
questo campo della medicina vascolare.
La terapia si esegue nelle stagioni non calde in modo da evitare la formazione di sgradevoli pigmentazioni cutanee (favorite dalle radiazioni solari) e perché le basse temperature facilitano la compressoterapia attraverso calze adatte.
Consigli generali a chi soffre di capillari per evitare un peggioramento della situazione:
- evitare di stare a lungo in piedi, muoversi regolarmente e cercare di ridurre il peso corporeo
se si è in soprappeso;
- evitare di esporsi a lungo al caldo e al sole, magari intervallando docce di acqua fredda o coprendo le gambe con asciugamani bagnati;- le creme che promettono una terapia locale di questi disturbi non funzionano: risparmiate pure questi soldi …;
- potete ritardare nel tempo l’insorgenza dei capillari usando delle calze compressive durante la giornata specialmente se siete costretti a stare a lungo in piedi. Mettete, se possibile, le gambe in posizione di riposo cioè elevate. In conclusione si può affermare che la scleroterapia rimane il trattamento di prima scelta per le teleangectasie nonostante l’avvento di nuovi macchinari
sofisticati e costosi come laser e elettrocoagulatori. La tecnica terapeutica di iniettare una sostanza sclerosante con aghi sempre più sottili quasi senza dolore e ambulatoriamente rimane anche oggi l’arma più adatta per migliorare l’aspetto delle vostre gambe.

(2005-2 pag 23)

Joomla Plugin
   
Cookies make it easier for us to provide you with our services. With the usage of our services you permit us to use cookies.
More information Ok Decline