- Dettagli
- Categoria: Online
- Pubblicato Mercoledì, 01 Dicembre 2010 12:50
Nellʼera del post-PC
Le visioni di Steve Jobs, direttore dellʼApple, ci affascinano, ci intimoriscono e sembrano puntualmente avverarsi
Ist der herkömmliche PC mit Rechner, Monitor, Tastatur und Maus schon obsolet? Nach Ansicht von Apple-Chef Steve Jobs ist die Menschheit bereits in die Post-PC-Ära eingetreten
“When we were an agrarian nation, all cars were trucks. But as people moved more towards urban centers, people started to get into cars. I think PCs are going to be like trucks. Less people will need them.” Steve Jobs, 2 giugno 2010. (Se fossimo una nazione dedita principalmente allʼagricoltura, viaggeremmo tutti su camion. Ma se ci dovessimo trasferire verso i centri urbani cominceremmo ad usare le automobili. Io penso che i comuni computer saranno sempre di più come dei camion in una città: sempre meno persone ne avranno bisogno).Così il titolare della Apple introduceva il suo concetto di “post-PC”. Certo, per vendere meglio lʼiPad (cosa che è indubbiamente riuscita molto bene alla sua impresa) diremo noi. Eppure ci siamo lentamente abituati a non sottovalutare quel
visionario: in quella sentenza filosofica allʼacqua di rose è probabilmente profetizzato uno sviluppo - ahimé - inarrestabile.Ci eravamo finalmente abituati a scrivere con “word” ed ora Microsoft ci propina - con gli ultimi upgrade - una versione con menù e comandi di aspetto completamente diverso. Ci eravamo abituati ai laptop ed ora dobbiamo imparare a digitare sulle mini-tastiere degli smartphone. Andrà meglio per chi è giovane, che ha occhi migliori e dita più piccole e mobili, ma per molti più “maturi” è davvero una bella sfida!Certo è bello portarsi dietro quel magico giocattolino luminoso che fa tutto quello di cui abbiamo bisogno: telefonare, mandare mail e sms, chattare, e soprattutto ci permette di navigare da ogni luogo non solo col gps ma anche in internet.E ora pure leggere libri e giornali... Le testate più importanti sono ormai tutte disponibili online, anche con la formattazione adatta per piccoli display. Alla fine nessuno li sfoglierà più su carta, ma col suo iPhone.Ma come è possibile che amazon.de stia vendendo da questʼanno più libri digitali che su supporto cartaceo? Chi si mette a leggere un libro sul PC? Appunto, nessuno. Evidentemente sempre più si sono comprati un bel mini post-PC e scaricata la nuova app “iBook”.
Sarà presto possibile leggere persino anche periodici come INTERVenti solo online?
(2010-4 pag 48)