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Categoria: Online

Pubblicato Giovedì, 25 Novembre 2010 10:52

BLOG

Pensieri, vere e false identità…

Marcello Tosetto

Come potersi lamentare del vicino di casa senza esporsi personalmente? Come dirne quattro al proprio capo senza rischiare il licenziamento? Come liberarsi la coscienza dal peso di essere stati a letto con la moglie del proprio migliore amico? Come esprimersi sulla propria suocera senza rischiare di divorziare dalla moglie? Come posso dire a tutti che la mia stupenda automobile del 1981 è la vettura più bella del mondo?

Niente di più facile! Entra nel mondo del blog!

Un diario elettronico dove in forma anonima o no puoi scrivere tutto quello che ti passa per la mente, dove tutta l’utenza web può leggere e condividere le tue idee.

Nel gergo di internet un blog è un diario in rete. La parola blog è la contrazione di web log, cioè “traccia su rete”. Nel 1997 in America si sono visti i primi prototipi del genere ed il blog ha iniziato a far impazzire anche l’Italia dal 2000, diventando poi una moda in tutto il mondo.

Grazie alle moderne tecnologie la possibilità di pubblicare documenti on-line, da privilegio di pochi é diventato un diritto di tutti.

La struttura del blog è gestita da un programma di pubblicazione guidata che consente di creare automaticamente una vera e propria pagina web, anche senza conoscere i difficili linguaggi di programmazione in html.

Usando termini più eleganti il blog è un luogo del tutto virtuale dove si può stare insieme alla gente senza vergognarsi della propria idea e del proprio apparire e dove quindi, in genere, si può esprimere liberamente la propria opinione. È fondamentalmente un sito web, gestito in modo autonomo, dove si tiene traccia (log) dei pensieri. Ognuno lo può utilizzare in tempo reale, per potervi scolpire dentro le proprie idee e riflessioni. In questo spazio cibernetico si possono pubblicare notizie, informazioni e storie di ogni genere, aggiungendo, se si vuole, anche dei link a siti interessanti.

Tramite il blog si viene in contatto con persone lontane fisicamente ma spesso vicine alle proprie idee e ai propri punti di vista. Quando queste ultime si dimostrano interessate a ciò che si sta scrivendo, attraverso il feedback dei loro commenti si inizia a creare una sorta di comunità virtuale. Con questi utenti, quindi, si condividono i pensieri, le riflessioni su diverse situazioni e temi. Si può così esprimere la propria creatività liberamente, interagendo in modo diretto con gli altri blogger. L’insieme di tutti i blog viene detto blogsfera.

Ci sono diversi tipi di blog. I più diffusi sono:

blog personali – dove l’autore scrive le sue esperienze di ogni giorno, racconti, desideri, disagi e proteste. Il contributo dei lettori nei commenti è in genere molto apprezzato e dà vita a discussioni molto personali che non ci si sognerebbe di fare nella normale vita sociale.

blog di attualità – utilizzato da molti giornalisti per esprimere senza censura le proprie opinioni su argomenti d’attualità o fatti di cronaca e su questioni che non trovano quotidianamente spazio fra le pagine dei giornali per i quali scrivono.

blog tematici – che trattano hobby o passioni personali. Spesso questo tipo di blog diventa un punto d’incontro per persone con interessi in comune.

blog politici – utilizzati dai politici come interfaccia di comunicazione con i cittadini, per esporre i problemi e condividere le soluzioni, principalmente a livello locale.

Quindi un blog può essere pubblico o privato e viene completamente gestito da chi lo ha creato. Privato, quando è accessibile solo dal creatore, e pubblico, quando possono leggerlo tutti. Ogni cosa che viene pubblicata attraverso un post (messaggio testuale inviato ad uno spazio comune su Internet) viene etichettata con la data e l’orario di inserimento e ordinata in ordine cronologico.

La cosa divertente è che, impostate le giuste opzioni, i lettori possono lasciare i loro commenti. Ovviamente non tutti i commenti saranno positivi. A volte si rischia di ritrovarsi il blog sommerso da insulti per commenti non omogenei al comune modo di pensare! Pensate quello che un tifoso della Juventus può trovare sui suoi blog se un caldo tifoso di qualche squadra avversaria si trova a surfare da quelle parti! Ma niente paura, siete solo voi ad avere il monopolio del blog. E potete applicare la censura quando volete o cancellare quello che non vi piace!

In alcuni casi sono nate delle vere e proprie comunità orbitanti intorno ad un determinato tema trattato dai vari blog esistenti. E inoltre i blog sono completamente gratuiti e li si può aggiornare da qualsiasi parte del mondo, dalla sala di attesa di un aeroporto al vostro ufficio, da casa vostra a quella della moglie del vostro migliore amico, dove state facendo una pausa. La condizione sufficiente é quella di avere un computer ed un collegamento ad una rete telefonica.

Cosa fondamentale ed inquietante tentazione, quasi dimenticavo, è che potete assumere qualsiasi identità!

(2006-3 pag 34)