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- Pubblicato Lunedì, 13 Dicembre 2010 16:16
Perfettamente equipaggiati
Eccoli i mini-laptop che fanno tutto, non solo possono andare in rete da dove si vuole, ma sanno anche telefonare. Sempre più miniaturizzati e… quasi per tutte le tasche. E per tutte le età?
Der Trend ist eindeutig, immer kleiner, leicht zu tragen und zu benutzen, sagt die Werbung. Um Bilder und Text richtig zu erkennen sind viele an die Brille angewiesen.Gianni Minelli
Sempre più piccoli e potenti, più veloci e soprattutto sempre più ad una portata “umana” per prezzo e facilità d’uso. “EeePc” sono anche chiamati questi mini-computer, “Easy to Learn, Easy to Work, Easy to Play“, come sbandiera il colosso taiwanes Asus, che è riuscito con il suo primo modello Eee PC 700, con un monitor di 8,9 Zoll di diagonale (circa 22,6 cm), a sorprendere il mercato esaurendo i magazzini in brevissimo tempo. La Apple ha introdotto quest’anno sul mercato con il sottilissimo “macbook Air” (diagonale del monitor di 13,3 pollici) il giocattolo per adulti più bramato del 2008: notevole connettività e qualità dell’hardware, niente driver per il cd-rom (tanto meno per “vecchi” dischetti da 1,45 megabyte) e soprattutto con il disco rigido “solid state”, che ha surclassato il disco rigido meccanico con grande risparmio di spazio e migliore affidabilità (1.700 EUR per il modello base). Sul “tauchscreen” 3,5 pollici dell’Iphone possiamo, al bisogno, consultare Wikipedia con un accesso “flat rate” su internet e mandare mail anche mentre facciamo le passeggiate nei boschi o ammiriamo un paesaggio montano e, perché no?, anche marino, ammesso che sulla spiaggia abbiamo abbastanza ombra per poterci leggere sopra.
Se vogliamo - ed abbiamo imparato a farlo - possiamo facilmente individuare la nostra posizione attraverso la funzione di navigazione satellitare e trovare su Google Earth la nostra precisa posizione sulle spiaggia di Torvaianica o in un rifugio sperduto sulla Benediktenwand. Mentre ascoltiamo la nostra musica preferita in formato MP4 sbirciamo la nostra vicina di ombrellone e le facciamo una bella foto di nascosto per mandarla subito per mail ad un nostro vecchio amico. Il quale ci risponde con il “messenger” che desidererebbe avere delle riprese ravvicinate, perché dal monitor del suo cellulare non si apprezzano bene i dettagli...
E qui veniamo al punto! Perché per noi non più “tanto” giovani è difficile ammirare così senza occhiali una foto o un videoclip riprodotti dalla nostra macchinetta digitale o dal nostro cellulare senza inforcare un buon paio di occhiali, utensile evidentemente indispensabile al nostro equipaggiamento di senior-computerfreak.
Ma non vogliamo disperarci. Anche se per qualcuno di noi è già difficile digitare i messaggini degli SMS sulla tastierina dei cellulari o ricercare qualche funzione o numero di telefono andati perduti, i telefonini hanno smesso finalmente smesso di diventarci modello dopo modello sempre più piccoli nelle mani: stavano cominciando a sparirci nella borsa e temevamo già che il buchino per parlare finisse alla fine troppo vicino a quello per sentire…
Un bel 8,9 pollici della Asus costa solo 300 EURO e possiamo davvero desiderarcelo per Natale e poi portarcelo a passeggio con noi per scoprire tutte le varie funzioni. Il successo di vendite che sta avendo, soprattutto per il prezzo non così caro, mostra un chiaro trend.
E ormai tutte le grosse case produttrici di portatili offrono anche la variante mini-laptop (detto anche “sub-notebook”, tanto per creare un ulteriore ed inutile neologismo.
Sarà pure vero che è sempre più facile usarli, ma se volete appoggiarlo davvero sulle ginocchia, come si dovrebbe visto il nome, se ne avete bisogno non dimenticatevi gli occhiali, altrimenti dovrete limitarvi ai titoli!
(2008-4 pag 30)