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Categoria: Gastronomia

Pubblicato Domenica, 02 Marzo 2014 13:14

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Gourmet’s Italia: Euro Tour del Merano Wine Festival a Monaco di Baviera e Vienna

Nazzarena Barni

Monaco, 2 marzo 2014.
Il prossimo 28 Aprile si svolgerà nella Künstlerhaus (Casa degli Artisti, ndr) nei pressi di Karlsplatz Stachus, l’undicesima edizione di Gourmet’s Italia, EuroTour del Merano Wine Festival, una delle più importanti manifestazioni italiane sul vino e i suoi produttori (in Austria, invece, l’evento è fissato per il 2 giugno). Il padre naturale di questa manifestazione è Helmut Köcher, fine conoscitore e appassionato del vino, da anni noto sulla scena internazionale per l’organizzazione di eventi enogastronomici.
Instancabile ricercatore e valorizzatore dei migliori prodotti vinicoli, da qualche anno il signor Köcher propone la formula del Merano Wine Festival con sempre maggiore successo anche a Milano, - il Wine & Food - diretto a un più vasto pubblico e che quest’anno si è svolto dall’8 al 10 febbraio. In tale occasione abbiamo intervistato il signor Köcher sulle caratteristiche dell’evento on tour, in particolare riguardo alle differenze tra quello che si svolge a Monaco di Baviera rispetto all’evento “madre” di Merano.

 INTERVenti (IV): Come nasce l’idea di portare il Merano Wine Festival nei Paesi d’oltralpe come Germania e Austria?
Helmut Köcher (HK): Vede, gli interessati al vino crescono sempre più in numero e qualità, ma non sempre si ha la possibilità di essere presenti laddove gli appassionati sono numerosi. Il Merano Wine Festival non è un evento di puro intrattenimento, esso si rivolge a un pubblico che è seriamente orientato al mondo del vino e ai suoi sviluppi; proprio questo tipo di pubblico apprezza una cornice di stile, come a Merano la Kurhaus, e motiva il Merano Wine Festival a spostarsi e mostrare, seppure con un numero ridotto di espositori ma conservando intatto il livello della qualità offerta, quello che il pubblico interessato potrebbe trovare a Merano. Alla ricerca di una degna cornice per questo evento non potevamo scegliere le sale di una qualsiasi fiera campionaria, pertanto siamo stati molto contenti di trovare a Monaco di Baviera una struttura che può offrire un ambiente paragonabile alla Kurhaus, cioè la Künstlerhaus, sede che già si è guadagnata un nome per eventi culturali di grande qualità e la cui bellezza e flair sono indiscutibili.

IV: Nell’Euro Tour sono presenti tutti gli espositori che partecipano al Merano Wine Festival?
HK: No, non tutti, sarebbe impossibile. Certo l’evento on tour è un po’ la sintesi, la crème de la crème, un concentrato del Merano Wine Festival. Nonostante queste limitazioni, le aziende vengono ugualmente scelte da un pannello di degustatori molto attenti, che non abbassano la loro ricerca di qualità a scapito delle ridotte dimensioni.

IV: Come si svolge il programma nell’edizione Euro Tour?
HK: Ai banchi degustazioni, con la possibilità di gustare i prodotti e incontrare i produttori, si affianca come a Merano il lato gastronomico con assaggi tesi a valorizzare la produzione di eccellenze alimentari di cui l’Italia va giustamente fiera. È un omaggio all’Italia produttrice di qualità che offre alla città ospite la possibilità di godere per una serata di un soffio di ciò che di bello si può incontrare al di là delle Alpi.

IV: Se il Merano Wine Festival originario conta più di venti anni di edizioni, la formula Euro Tour è comunque giunta a ben undici primavere. Nonostante sia diretta a un pubblico di imprenditori e a un pubblico colto e veramente interessato al mondo del vino d’eccellenza, l’evento a Monaco non viene proclamato a colpi di grancassa e si può dire che si svolga ogni anno in discreta sordina. È sua volontà che rimanga un prodotto di nicchia per il grande pubblico, italiano e tedesco?
HK: Per la diffusione noi ci affidiamo dal primo anno alla collaborazione con la Camera di Commercio Italiana e ai suoi canali di comunicazione. Da parte nostra, come per il Wine Festival a Merano, ci auguriamo la presenza di un pubblico colto e in un certo modo già sensibilizzato. Lo spazio, poi, è quello che è, esclusivo e limitato. Non desideriamo i “vagamente curiosi” ma i veramente appassionati. Se per il Merano Wine Festival il prezzo di ingresso si aggira intorno ai 90 euro a biglietto, per l’evento a Monaco, che è in grande parte per invito, il prezzo di partecipazione sarà solo 30 euro. Ci aspettiamo che ciò garantisca la possibilità di partecipazione ai seriamente interessati, ma al tempo stesso diffidi i perditempo. Nell’eventualità di un afflusso, da parte di appassionati e/o curiosi, che superi la capacità di accoglienza e renda quindi più difficilmente gestibile l’evento, l’incremento del prezzo di partecipazione riporterebbe inevitabilmenze a un riequilibrio rispetto alla relazione domanda/offerta.
Ribadisco: il mio desiderio come padre naturale di questo evento è che, se la manifestazione Food & Wine a Milano può rappresentare l’occasione sia per un primo incontro che per un approfondimento con il mondo delle produzioni vinicole eccellenti e il Merano Wine Festival rimane l’evento madre da vivere almeno una volta nella vita, la caratteristica del Euro Tour sia rappresentata dalla possibilità di un primo approccio o di un ulteriore incontro per gli “aficionados” al di là delle Alpi. Che dire di più al pubblico? Il Merano Wine Festival ha luogo come ogni anno a Merano, quest’anno dall’8 al 10 Novembre. In attesa di questa data, o per tutti gli altri al nord delle Alpi, l’incontro è a Monaco di Baviera il 28 aprile e il 2 giugno a Vienna.

La partecipazione al Gourmet’s Italia Euro Tour a Monaco avviene principalmente per inviti. L’evento apre le porte al pubblico dalle 17 in poi.
Per ulteriori informazioni: www.meranowinefestival.com www.italcam.de/index.php/Eventi.html?month=201404