Messaggi in bacheca firmati da defunti.
„Herzlichsten Glückwunsch zum Geburtstag“ von der… verstorbenen Tante! Kein schlechter Scherz! Dies ist die neuste Version von “Deathbook”, der Dienst, der den User erlaubt, Nachrichte auch nach dem Tod zu schicken. Wie fuktioniert es? Es genügt, sich bei der Webseite anzumelden und dadurch zu den persönlichen Daten des lieben Verstorbenen Zugang zu haben.Pamela Lanciotti
Nell’ultimo numero di INTERVenti vi avevamo lasciati sognanti con la fiaba su “Re Facebook e i suoi amici a portata di mouse”. Cari lettori, o meglio gentili utenti (trattasi in fondo di una rubrica online), in questo numero, preparatevi a una notizia che avrà “sapore” di macabro.
A differenza di Facebook che trae profitto dalla pubblicità online, Deathbook ha un costo valutato in sterline; tuttavia il sistema PayPal consente la conversione nella propria moneta. Si può scegliere tra due versioni: la “Silver” e la “Gold”, diverse in base al prezzo e alla quantità di materiale caricabile. La prima tipologia ha un costo di 45 sterline e, finché si è in vita, bisogna versare annualmente 15 sterline; 250 sterline sono invece il tributo da pagare per la versione “Gold”. Naturalmente quest’ultima permette una maggiore flessibilità di movimento per caricare file di testo, audio e video.
Tentare non costa nulla, infatti sono possibili 30 giorni di prova con la versione trial gratuita. Il servizio offre la massima sicurezza con dati criptati per eludere chiunque tenti di conoscere le informazioni personali dell’utente ancora in vita. Tuttavia, nell’era degli hacker e della spesso violata protezione della privacy, punto rimane da chiedersi se il vecchio sistema della busta chiusa sotto il materasso, con i nostri dati e, perché no, qualche risparmio da parte, non resti comunque più sicuro di una banca e di un database.
Info: http://www.deathxnote.net/
2009-2 pg 35