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Categoria: Cultura italiana a Monaco

Pubblicato Sabato, 17 Settembre 2016 10:06

Monaco d'autore

Presentato al Gasteig il primo libro di racconti cittadini scritti da autori italiani 

Pasquale Episcopo.

Monaco, 16 settembre 2016.
Se vi dicessero che a Monaco di Baviera vive un nutrito gruppo di scrittori italiani ci credereste? Probabilmente no. Non tutti sono scrittori di professione e per vivere fanno i lavori più svariati. Ma hanno in comune una cosa, anzi due: l'amore per la lingua italiana e l'amore per questa città bella e affascinante. Una città che negli ultimi decenni è cresciuta al punto da diventare una capitale europea della cultura. Un luogo dove oltre un terzo della popolazione ha origini migratorie e dove la convivenza pacifica tra le diverse culture è un dato di fatto, perché accompagnata dalla tolleranza e dalla solidarietà. E da una qualità della vita che è tra le più alte del mondo, fatta di sicurezza, lavoro, organizzazione e, soprattutto, da una offerta di eventi culturali di grande rilievo, paragonabile a quella delle grandi capitali. 

Gli italiani che vivono a Monaco sono circa 28.000. Tra essi, nascosti nella folla, ci sono anche loro, le scrittrici e gli scrittori, che osservano, colgono e registrano gli aspetti più disparati della vita cittadina. In metropolitana o alla stazione centrale. Oppure nei parchi cittadini o lungo le piste ciclabili. Sulle rive dell'Isar e dei suoi ruscelli, dove temerari surfisti cavalcano l'onda. O nei "Biergarten". O nei mille bistro e ristoranti. Nelle pinacoteche e nei musei cittadini. O nelle sale da concerto. O in una tenda della festa popolare più famosa del mondo.

Il 15 settembre al Gasteig è stato presentato il libro "Monaco d'autore", una raccolta di dodici racconti scritti da altrettanti autori che vivono o hanno vissuto a Monaco: Gabriella Kuruvilla, Nino Treusch, Marco Patrone, Simona Morani, Stefano Merenda, Elisa Hermann, Francesco Fioretti, Mauro Falcioni, Silvia Di Natale, Florinda Klevisser, Marco Montemarano, Valeria Vairo. Ognuno di loro ha dato un contributo al mosaico cittadino. Ognuno ha raccontato una storia, chi agganciandola a un fatto realmente accaduto, chi attingendo alla propria fantasia. Ma tutti avendo come sfondo la capitale bavarese e i tantissimi luoghi, noti e meno noti, dove scorre la vita cittadina. 

La presentazione, organizzata dalla MVHS (Münchner Volkshochschule) a cura di Livia Novi, direttrice del dipartimento di lingua italiana, ha avuto luogo in una sala gremita e alla presenza dell'editore, Mauro Morellini. Presente anche Itallibri di Elisabetta Cavani, la libreria che da anni assicura agli italiani il rifornimento di libri di autori nostrani. La conduzione è stata affidata a Marco Montemarano, iniziatore del progetto, che ha intrattenuto piacevolmente l'uditorio. Ciascuno degli autori ha letto un brano del suo racconto suscitando generosi applausi del pubblico. 

Monaco d'autore è un progetto vincente realizzato, dalla concezione alla stampa, in meno di otto mesi grazie alla collaborazione di chi ha voluto credere che la città bavarese fosse meritevole dell'attenzione del grande pubblico in una forma nuova, quella della raccolta di racconti, e ancora inedita. Il libro non è una guida colta della città. È piuttosto un caleidoscopio di impressioni, le più diverse, nate dall'osservazione diretta dei luoghi della città e delle persone che ci vivono. L'abbiamo comprato anche noi e siamo riusciti persino a farcelo firmare da tutti gli autori. 

La presentazione è stato un successo e la serata, per la comunità italiana di Monaco, un evento speciale, come giustamente sottolineato da Montemarano. L'auspicio è che anche il libro sia un successo editoriale e che venga presto tradotto in lingua tedesca.