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Pubblicato Mercoledì, 15 Luglio 2015 11:15

Dante Alighieri ed il suo sogno d’Europa

Monaco, 14 luglio 2015.
(Comunicato stampa dell’associazione Pro Europa Una e.V.) Un qualificatissimo pubblico alla conferenza organizzata dall’associazione Pro Europa Una su Dante Alighieri ed il suo sogno di Europa, tenutasi presso l'Ufficio Informazioni del Parlamento europeo a Monaco di Baviera.

Un tema di attualità: perché se l'Europa vuole avere un futuro, deve affermarsi come una comunità di valori e fondamenti condivisi.

Pertanto, è particolarmente importante in un periodo di bassissima coscienza storica, ricordare quei grandi personaggi, che sono stati non solo i pionieri culturali del vecchio continente, ma anche  leader di pensiero e modelli di ruolo del nostro tempo.

Pro Europa Una ha celebrato il grande poeta italiano e più importante del Medioevo, Dante Alighieri, nato 750 anni fa a Firenze.

Dopo il consueto benvenuto agli ospiti, ha preso la parola il responsabile della rappresentanza del Parlamento Europeo di Monaco di Baviera Herr Paul-Joachim Kubosch che inizialmente ha presentato l’attuale situazione dell'Unione europea. Egli ha sottolineato quanto sia importante la Comunità Europea per i suoi Stati membri: ha poi parlato  delle cause che hanno portato all'attuale crisi finanziaria e di bilancio in Grecia ma ha ricordato che l’Europa di solito è capace di uscire dalle sue sfide rafforzata.

Studiendirektor Hellmuth Inderwies, ex responsabile culturale della città di Pfaffenhofen a.d.Ilm, ha poi cominciato il suo discorso sul tema "Dante Alighieri e il suo sogno d'Europa" dando un’immagine viva del grande italiano e delle sue opere principali "Divina Commedia" e "De Monarchia". Dante che è vissuto durante il periodo di incipiente frammentazione territoriale dell'Impero d'Occidente sviluppa pensieri che ancora oggi sono di straordinaria attualità.

Questo vale sia per i valori etici e cristiani, validi nel tempo, che lui ha vissuto sulla base delle norme greche e romane, sia per gli standard sociali ed economici per una sana società che il Sommo Poeta intravede in una visione dell'organizzazione di una futura Comunità Europea. Purtroppo, peró, come afferma Ingeborg Bachmann:

"La storia insegna permanentemente, ma non trova alunni." Una fatale verità. Quando la cancelliera Angela Merkel comincerà a vedere la crisi greca non solo come euro e rischio finanziario, ma in un’ottica "di solidarietà e responsabilità" allora anche lei potrà cogliere lo spirito delle massime morali di Dante Alighieri, che già 700 anni fa vedeva questi come prerequisiti per una viva comunità di popoli ed individui di diverse regioni.

Parafrasando  il sommo poeta, il presidente  della Pro Europa Una, Andrea Masciavé, ha invitato i presenti ad un piccolo buffet naturalmente con ottimi vini italiani. Occasione ottimale per scambiarsi opinioni ed contatti tra gli interessati alle attività culturali della Pro Europa Una.

 Visitateci anche su: www.proeuropauna.repage7.de/

 

La Presidenza

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